da fabolous macp100!

Quanto ci piace l'articolo da! è molto meglio dell'obsoleto the. cmq stiamo come al solito nell'ora della Chionna che ci ha autorizzato ad andare io e Matteo SOLI in aula computer per scrivere il blog... Vabbè... ci siamo riproposti di scrivere i fatti salienti della trascorsa festività... vediamo... iniziamo dalla mattina: Matteo, a te la parola!

. Debbora arriva in jeans e felpa e dopo un po' ricompare di rosso vestita.

. Mi personalmente sfoggio una cravatta ritraente Paperina, prestatami da Marta (leggi Marta!) e batto in bellezza lo smoking con fascia blu di Perro e l'abbigliamento manageriale di Nando.

. Chi si rivede? Er Faina...con camicia orrenda che faceva trasparira la folta peluria canuta e una maglietta della salute (Simona la mattina: "Mettiti la maglietta della salute che prendi freddo" e lui succube lo fa)...questo triste vegliardo si rifà vivo dopo due mesi che non lo vedevamo.

. Foto bellissime con il gruppo di Topper Harley. Le altezze a scalare, i contadini russi (un capolavoro)

. La Magliocca falsamente ebbra (la vecchia ubriaca).

. Le due monomuntali ragazze del quinto g (per non parlare di quella cafona rossa).

. La foto destinata a non essere appesa (in una stongo vicino alla satanista, in un'altra vicino al mahatma Rino detto Bonzo detto Diego).

Ma parliamo del pranzo...tu, o perroni:

. Gli svariati brindisi a cui debborhah non prendeva parte nonchè gli svariati cori all'indirizzo di: Rita, Magliocca, Fijiozzi (tutti pazzi per fijiozzi, 10 a tutti!), Faina ecc ecc

. Io e Nando che presi dal furor neoplatonico balliamo a guisa di cubisti YMCA su di un sasso

. Le corse sulla spiaggia

. Matteo dice alla Chionna "si levi dalle palle"

. La improponibile mise di Chiadini.

. I tentativi di Fijozzi di intortarsi la Mastroianni!

. La Simona (Flamini, non la sposa di Faina) che balla forsennata come una menade.

. Il trenino coi professori sulle note di pe pe pepe pe pè!

Nel dopopranzo io tampono una macchina verde portandom il bilogy appresso. Poscia arraccatati Jakopo e Nando siamo iti da Marta (per la corretta pronuncia, vedi sopra). Qui i mie bellissimi ricci meticci sono stati piastrati da quella femmina, mentre Nicoletta si depilava nella camera della sorella della succitata. Da La Cona (Coil) siamo iti a Terrafogna, ove il mio capello piastrato ha messo da parte qualsaisi altra cosa, comprese le mie vesti (scarpe bianche, pantaloni neri, camicia marrone, cravatta blu). Per entrà alla capannina bisognava superare i controlli del Mossad (mi sono fatto amiconi i buttafuori).

Sta finendo l'ora. Forse un giorno continueremo con la narrazione della serata.
C'obberimm' Perro & Rokka