mercoledì, dicembre 27, 2006

felici lavacri di Pallade a tutti!

ciao ragà come sono andate le feste? innanzi tutto auguri in ritardo (il 23 e 24 sono stato a lavoro, checcè ne dica il rokka e quindi sono stato impossibilitato a farveli in tempo)! indi... ormai si avvicina il fatidico giorno dei compleanni incrociati di flaminia e agata... wow, ne vedremo delle belle...

o ma il 28 che se fa??? mi fate sapere? sono stato abbandonato in un limbo di ignoranza... federrrica fammi sapere te che pari essere sempre la più informata...


dopo questa ermetica parentesi torniamo a noi... alla fine st'augestione non è andata malaccio... le fottos sono davvero bellissime e ho cambiato il mio schermata al pc... ora ho i Nullafreganti più palma in bianco e nero... na figata...

cmq... ora che Natale è passato... AVETE PROGRAMMI PER CAPODANNO???? fatemi sapere che devo ancora decidere il da farsi... aspetto proposte! ciao ragà statevi bbene! ciaaaaa cia cia cia cia...




salutoni
il nullafregante Perro0 stranamente allegro

domenica, dicembre 24, 2006

BUON NATALE E FELICE 2007

Ciaooooo! Tra qualche ora è Natale e passo qui al volo per augurarvi buone feste affinchè possiate tutti riposarvi e ricaricare le energie per il rientro. Prima però vorrei dire anch'io una cosa ermetica (che poi tanto ermetica non è per chi mi conosce un pò): Claudio è un grande, in assoluto è sempre il migliore. Scusate questa breve parentesi personale, ma dopo averlo visto per 3 serate di seguito non riesco a esprimere altro. Tornando a noi. Da parte mia il più sicero augurio per un bel Natale e per un 2007 pieno di soddisfazioni e gioie. Buon viaggio per questa vita che è adesso! Ciao! Nullafregante Fratta

P. S.- Scusate se sono stato un pò ermetico, ma è la corrente del blog che mi ha travolto.

sabato, dicembre 23, 2006

We wish you a merry Christmas

Ciao a tutti, sono Luigi, e dopo secoli torno a scrivere sul blog. Nei giorni precedenti non mi sono fatto sentire molto, è vero, ma evidentemente non avevo niente da dire. Beh, a dir la verità neanche ora, però colgo l'occasione degli auguri per parlare un po'.
Abbiamo fatto cinque giorni di autogestione: tre veri, uno a metà (siamo usciti alle 11 causa mancanza d'acqua), e l'ultimo di assemblea. Il bilancio di queste giornate è abbastanza positivo: fermno restando che, secondo me e Rocca, la migliore autogestione è stata la prima, quella del quarto ginnasio (forse proprio in quanto prima ad essere vissuta), devo dire che anche qualla di quest'anno non è stata male. Ci sono stati alti e bassi, momenti elettrizzanti e altri noiosissimi, però alla fine ci siamo divertiti, ed è questo quello che conta (oltre a perdere cinque giorni di lezione, ovviamente). E adesso concedetemi una parte ermetica: devo assolutamente ricordare "Quei bravi ragazzi", il Cavicca che supervisiona la briscola, la telefonata a Jacopo Dolce e Francescooh Olivieri ("La professoressa ci sta guardando!"), il cappottone mancato all'Hobbit Alto, le partite di calcio (con i bookmaker, il clima da Seconda Categoria, Zamorano in campo, il 5C che ammazza il campionato, eccetera eccetera), il corso di poesia, le belle foto all'assemblea, e, in generale, il cazzeggio mattutino. Ragazzi, mi cominciano già a mancare questi momenti... e so già che sarà sempre peggio man mano che si avvicina luglio.
A proposito, è passata la riforma dell'esame di maturità: a fine anno ci ritroveremo davanti ad una commissione metà interna e metò esterna. Ora non mi va di parlare di questo, ma tanto ci ritorneremo sicuramente durante il corso dell'anno.
Ed ora il momento dei saluti e degli auguri. I saluti vanno tutti al prof. Faina, che il 22 dicembre ha finito ufficialmente il suo mandato in 5cl B. A gennaio lo incontreremo solo nei corridoi, ma spero che continuerà a seguire il nostro blog, come noi continueremo a leggere il suo. Ciao, professore, grazie, e si ricordi del soft-air.
E ora auguri di buon Natale e felice anno nuovo da Luigi e (a meno di ulteriori post) da tutti i Nullafreganti (anzi, dai Nullafreganti tutti, come direbbe Chiadini): mi auguro che trascorriate dei giorni felici e che il 2007 sia decisamente meglio di questo pessimo 2006 (almeno per quanto mi riguarda). Ciao, auguri a tutti, e se beccamo al compleanno di Agata.

Luigi

lunedì, dicembre 18, 2006

Dopo anni il ritorno del palma

Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaciaciaciaciacia....!
Dopo un doveroso saluto vorrei iniziare dicendo un paio di cose.
Riguardo la già tanto discussa questione di Flaminia,io vorrei prendere una posizione un po' discordante da quella del resto della classe.Senza ammorbarvi troppo vorrei solo dire che mi è dispiaciuto per come sono finite le cose,sono convinto che si sarebbe potuto trovare un punto di incontro senza arrivare ad una soluzione tanto drastica.Comunque la mia non è una critica nei confronti di nessuno,solo una constatazione con un minimo di rimpianto.Comunque a Flaminia vorrei dire solo buonafortuna.
Parlando d'altro voglio complimentarmi con il nullafregante Perro per l'idea geniale avuta oggi(scometto che tutti apprezzeranno)vedrai che riusciremo a metterla in pratica al più presto.
Spero che il nullafregante Rocca sia pronto ad innoltrarsi nel fantastico mondo del poker (e a farsi spillare un po di money da colui che scrive)
Va be volevo dirvi anche che probabilmente oggi io ho esaggerato ad andarmene,però forse è comprensibile visto che Andrea,Martina,Valentina ed io abbiamo lavorato 3 settimane per preparare il corso.
Vabbe concludendo:un saluto a tutti i nullafreganti eterosessuali(Matte' scusami se ti ho escluso dai saluti finali)
Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaciaciaciaciaciacia
P.s.=Saluti al professor Faina che ho notato essere un assiduo frequentatore del blog
P.s.1=Guardatevi da Matteo Roccarina egli sembra vile in realtà è malvagio
P.s.2=Volete chiedermi qualcosa?Giotto..... e gli artisti tutti.

domenica, dicembre 17, 2006

Bec tu de pest (è una voluta satira del blog de Faina)

Chi scrive è il gobbo de roccarina che sceglie di sottrarre il blog dalla consueta ermeticità e vi narra un episodio del suo passato, per conformarsi al gusto fainesco. Una storia d'amore? No, certo che no, ce mancherebbe solo quella. Il fatto è ben più serio. Parlo infatti del metafisico incontro, forse un'apparizione spirituale che segnò il mio cammino nel mondo. Me ne scendevo sabato dall'interessantissima visita a casa Lapozzi (forse questa frase è troppo ermetica) cercando di non smarrire la via essendo solo nella città odiosa (in realtà è una cittadina e poi la via era ben evidente; sto romanzando tutto)quand'ecco mi vedo, presso un cassonetto dell'immondizia...chi? direte voi...ma ovviamente Ciubecca (continuo a non ricordarmi come si scriva). Mi riferisco all'essere mitologico Ciubecca, non al personaggio di Star Wars. Ho un breve dialogo e lui mi sfancula in fretta. Dunque lo saluto e me ne vo alla ricerca del pullman. Delle avventure solite in attesa del cotral non dico, mi basta ricordare l'atmosfera che c'era sul pullman (una cosa di una tristezza unica; provate a prendere un cotral semivuoto un sabato alle sette e mezza d'inverno, con vecchi con buste, e voi seduti da soli in disparte, stanchi e pensierosi.... Vabbè concludo ché c'ho sonno. In realtà mi devo leggere La Sonata a Kreutzer, visto che l'ho quasi finito...vabbè, Mauro sarà contento o vuole qualche altra introspezione autobiografica? Ieri a pranzo ho mangiato riso con gli asparagi per la prima volta in vita mia dopo un epico viaggio con perroni padre. perroni fijo mi ha prestato frankestei junior che non mi è sembrato sto gran capolavoro...cito un dialogo del pranzo e saluto tutti, tranne stefano palmacci "Ma l'uccello si alza?" "Prova ad accarezzarlo"
P.S. so stato bravo, professò?
P.S.I. Ma perro quando tornerai a scrivere sul blog?
P.S.3 ciò che avviene nella scuola di fratta mi puzza di itis o professionale

venerdì, dicembre 15, 2006

COSE DELL' ALTRO MONDO

Bella per tutti voi! Continuano ad accadere cose assurde nella mia classe, ho sempre più l'impressione di stare in un asilo (nido). L'altro giorno, compito di greco. Nessuno risciva a fare una frase del buon Lisia, quando si alza uno con il vocabolario in mano e con tono ratzingheriano (non so quale sia l'aggettivo di Ratzingher) fa: << Nunzio fopis caudium manium: trovata frase ke risolve verzione>>. Scatendo le ire funeste della prof. Ieri, invece eravamo in 7. Ultima ora c'era l'amata fisica. Ci nascondiamo tutti in bagno così quando lei è entrata non ci ha trovato. Ci ha cercato per circa mezz'ora poi quando ha chiamato il preside siamo usciti dicendole che stavamo alla ricerca delle 7 sfere del Drago. Immmaginate la reazione, lei imbufalita e il preside che rideva... (questo è documentato anche con un video perchè sembra troppo surreale, ma nn so come allegarlo). E domani stiamo tutti a casa, così perchè sono due giorni che siamo in 7/8 e non riusciamo a fa lezione anche perchè 5 stanno in gita. Alla prossima!

giovedì, dicembre 14, 2006

Goodbye Flaminia

Essendo da sempre per me una norma di vita disinteressarmi allegramente su questioni che ritengo sciocche non entrerò nei meandri del caso Flaminia, che hanno avuto come conseguenza il trasferimento di Flaminchia e la perdita della serenità di un po' tutti...cioè sti cazzi. Ma parliamo del lato umano, o almanco umanoide! Dispiace o cmq fa un suo effetto il pensare che non vedremo più in classe ella e che ora siamo ancora di meno (cioè, cazzo, siamo 15...eravamo 28) specialmente pensado che dopodomani (il tempo passa in fretta signori) ci stanno gli esami e che poscia noialtri ci si perde tutti di vista...Vabbè, ormai è fatta. Anche se io pretendo di sapere una cosa da quella là (e per quella là intendo flaminia): perchè diamine non mi hai dato il contatto msn, eh? pretendo quel contatto, hai capito?
Matteo uno dei trenta (in effetti sarebbero 29, ma volevo citare Lisia)

P.S. Ma ci pensate? Claudia Campi è di nuovo sola...la maledizione ha colpito ancora...si scherza, claudia, noialtri non si crede a quelle stronzate pagane
P.S.2 (playstation 2?) Ma...ma adesso vi rendete conto che Agata (!) è la più bionda della classe?! Cioè, lei e bob...argh
P.S.3 e se adesso scoppia una nuova polemica?

lunedì, dicembre 11, 2006

E' lunedì, che delusione...

Ciao a tutti, sono Luigi. Ho appena letto le mirabolanti avventure che si verificano quotidianamente nella scuola del Fratta, e anche l'ennesima puntata della bella storia sentimentale del prof. Faina... ed ora sto scrivendo questo post. In realtà non ho molto da dire, comunque...
Partiamo da questi benedetti giorni di vacanza appena trascorsi: devo dir la verità, il ponte ci voleva proprio! Se non a ricaricare completamente le pile, almeno è servito a staccare dalla solita routine e a riposarsi un po' (anche se c'è chi se ne è andato in Canada a "lavorare"...). Credo di interpretare lo spirito collettivo con queste frasi. In ogni caso, ora mancano solo cinque giorni di scuola prima dell'autogestione, dopodiché arriveranno le vacanze vere: è iniziato il conto alla rovescia.
Oggi abbiamo fatto solo la prima ora (una pallosissima lezione di filosofia sulla "Critica del giudizio" di Kant; meno male che a un certo punto è suonata la sveglia sul cellulare di Serena, altrimenti non so come avrei fatto a sopravvivere). Dopo sessanta minuti di sonno, comunque, siamo andati tutti al cinema: in realtà solo due studenti per classe erano destinati a partire, ma noi siamo raccomandati (da chi non si sa), e quindi l'intero 5clB si è mosso verso il cinema Rio. Il film era "Quale amore", di Maurizio Sciarra, con Vanessa Incontrada e Giorgio Pasotti. A sorpresa, il movie (come direbbe Faina) si è rivelato bello: ottima regia, buon cast, bella la struttura (tutta la storia è un racconto fatto dal protagonista), e anche la storia non era banale (pur essendo tutto annunciato all'inizio). Niente male, per un film italiano. In sala era presente il regista del film, e dopo la visione lui, il produttore (una versione grassa di Peter Jackson [prego informarsi]), e due attrici (una delle quali massacrata dai tagli del montaggio) ci hanno parlato del magico mondo del cinema e di come sia difficile realizzare un film al giorno d'oggi. Molte cose erano già note ai frequentatori del corso di cinema, ma comunque si è trattato di un incontro interesante (almeno per me). E alla fine, mentre tutti se ne andavano, io, Perroni e Agata ci siamo avvicinati al regista, gli abbiamo fatto i complimenti (io ho puntualizzato, cosa vera, che mi era piaciuta soprattutto la regia, anche se forse ho fatto la figura del lecchino...) e Andrea gli ha rivolto una domanda su un'eventuale analogia tra questo film e Match Point di Woody Allen (il regista ha detto di no, pur avendo visto e apprezzato il film di Allen). Ah, il film era infarcito di pessimismo, in tutte le sue sfaccettature: dannatamente adatto a questi tempi...
Bene, io avrei finito. Colgo l'occasione per salutare il sempreverde Francescooh, che mi riserva, al solito, dei commenti diretti e pungenti: ciao, nettunense, e salutami i portodanzesi...
Alla prossima,

Luigi

P.S. Notate come sono arrivato fino alla fine senza parlare dei numerosi nudi della Incontrada...

I'm Back!

Ciao ragazzi! Come state? Io bene. Però sono ancora un pò stordito dal viaggio "di lavoro" in Canada. Ho visto che nel frattempo qui si batte la fiacca... e questo non va bene! Forza ragazzi! Nel mentre che ero via, i miei amici di classe (sapete che il termine <> non è di mio gradimento) ne hanno fatta un'altra, state a sentire. Giovedì scorso - ultimo giorno di scuola prima del ponte - tutto l'istituto è uscito un ora prima, così noi abbiamo saltato la sacra ora di fisica (dovete sapere che la nostra prof di fisica è una sorta di Ersilia con solo qualche grado di beatitudine in meno). Sacrilegio!!! Allora la classe in accordo con il preside - ma per scherzo ovviamente - compila un permesso nel quale si diceva che l'ora di fisica sarà recuperata Venerdì 8 Dicembre con l'aggiunta di un ulteriore ora. Tutto ciò con la reale firma e partecipazione del dirigente. Insomma, il preside per fare uno scherzo a questa prof, che lui stesso non sopporta, ha creato questo casino. Fatta vedere la richiesta alla prof, seppur di malanimo accetta, e così Venerdì mattina si è presenta davanti ai cancelli della scuola chiusa. Tutto realmente accaduto!!! Storie di vita... Cmq il tema di una serata che ho fatto in Canada era questo: << Or if there were sympathy in choice,/ war, death, or sickness did lay siege to it / making in momentany as a sound, swift as a shadow, short as any dream, / brief as the lightning in the collied night, / that in a spleen unfolds both heaven and earth, / and -ere a man hath power to say "behold"- / the jaws of darkness do devour il up. / So quick Bright things come to confusion.>> E' un passo di un famoso scrittore. HO seguito il consiglio del prof. Faina ho lanciato un tema... Dai un pò ne discutere in classe immagino. Alla prossima... Nullafregante Fratta

mercoledì, dicembre 06, 2006

Maledetto sia Copernico!

Delle altre cose non parlerò: non canterò la Flamini che scopre di aver a che fare con la nostra classe e chiede invano che qualcuno si offra; non dirò del compito in classe, della Coratti che mi accarezza i capelli o di fisica che interroga; tacerò di eventi luttuosi che occupano i nostri pensieri. Ora, pur essendo invasato ( o invaso, ut Bob docet)dal dio, smetterò con i mie baccheggiamenti (e beh) e mostrerò come io sia più beota dei Greci. Parlo infatti delle cose positive che mi capitano e dei fatti che mi rallegrano (solo poco, molto poco, ma mi rallegrano): sono divenuto amicone di Ringhio ed è un'amicizia delle più belle che consiste nell'averlo iniziato a salutare incontrandolo nei corridoi, senza averci parlato (ah se tutti facessero così!). Sono ormai compagno di bevute del compare biondo e piastrato che voleva gli facessi la versione di greco, non sapendo, pazzo, che io le versioni di greco me le invento (e mi è andata pure bene al primo compito). Poi ormai ridendo e scherzando costituisco un potere oscuro all'interno della scuola, esercitando un'oscura influezna sui rapprensentanti d'istituto. Poscia sto consolando Thomas, vittima del crudele atteggiamento di una femmina (vai Thomas, scriverò un merdonismo). Infine parliamo dell'argomento del giorno: l'invasione dei pazzi che parlano da soli! Alla prima ora, come può testimoniare Luigi, Ivan il rappuso si avviava nel corridoio e intanto diceva, da solo: "Oh, ma chi cazzo sò i rappresentanti d'istituto quest'anno? Sò innavicinabili" o qualcosa del genere. Poi a ricreazione un tizio scendeva le scale da solo e commentava: "Ah, ma allora è una cosa definitiva. Stanno qua..." Che dire...non siamo gli unici, o nullafreganti, a versare in condizioni disperate.

Matteo

P.S. Probabilmente tutto questo è troppo ermetico. Sin dal titolo non si comprenderà. Pazienza. Saluto il nostro personaggio fittizio preferito: ciao Mauro, ora sai anche dove scendo e da che parti abito.

Il nuovo, atteso, sospirato, ermetico, e - ovviamente - triste, post dei Nullafreganti

Ciao a tutti, qui è il Nullafregante Luigi che vi parla. Come avete già notato, il blog ha vissuto una fase di stasi: questo è il primo aggiornamento da quasi una settimana a questa parte. Così, ovviamente, non va bene: proverò a porre rimedio alla situazione, anche se mi sembra un'impresa disperata.
Cominciamo dalle cronache scolastiche. Martedì abbiamo avuto la seconda e ultima lezione con la supplente di religione. Come già accennato in un mio precedente post, l'ho trovata molto simpatica e preparata: con lei abbiamo passato due ore davvero piacevoli, divertenti e nello stesso tempo serie, arrivando a parlare di argomenti che ci riguardano (o riguarderanno) in prima persona. Abbiamo analizzato noi stessi e le persone che ci stanno attorno, ci siamo raccontati e abbiamo aperto i nostri cuori (almeno alcuni), qualcuno si è anche leggermente commosso: forse - ma forse, eh - dopo queste lezioni abbiamo imparato a conoscerci meglio, perché dopo quattro anni e mezzo ci sono ancora parecchie ombre sul nostro gruppo classe.
Le lezioni con Faina sono state spassose anche questa settimana. Venerdì, in pratica, non abbiamo fatto inglese: ci siamo invece dedicati a una conversazione a 360°, toccando talmente tanti argomenti che neanche provo a ricordarli tutti (ma non posso fare a meno di citare lo joga, che ha dato origine anche ad una saga sul blog del prof...). Queste ore più rilassate sono un toccasana, comunque: oltre ad essere costruttive (a mio parere qualsiasi discussione - che si sia d'accordo o meno con quello che vi si dice - è costruttiva) servono a spezzare la tensione che si viene a creare, inevitabilmente, in una scuola.
Oggi è successo qualcosa durante l'ora della Flamini: ma ho trascorso tutta l'ora in Aula Magna, essendo stato convocato ad una riunione di rappresentanti di classe, e quindi mi sono perso tutto. Invito chi ne sa di più a scrivere commenti, cercando di spiegare la situazione che si è creata.
Passando a noi nullafreganti, non posso tacere una cosa: stiamo vivendo un periodo di tristezza e depressione unico, e ve ne sarete accorti. La cosa bella è che non sappiamo neanche noi il perchè di tutto questo: sarà l'età (un classico), sarà crisi esistenziale (come per il Rocca), sarà l'assenza di una dolce metà (come per me e Perro), sarà l'assenza del Fratta (questa ipotesi è stata avanzata dal losco figuro conosciuto come "Cavicca" o "Er doppietta"), sarà quel che sarà... Gli ultimi eventi (a buon intenditor...), poi, ci stanno affossando sempre di più (questa frase è la più ermetica dell'intero blog, ma mi è stato detto di inserirla e io ho eseguito l'ordine). Speriamo che le cose cambino in fretta.
Faina diceva di partire da un film. Beh, martedì noi del corso pomeridiano di cinema abbiamo visto "La stella che non c'è" di Gianni Amelio con Sergio Castellitto: al terzo incontro, per la prima volta abbiamo assistito ad un film decente (anzi, pure parecchio carino secondo me). Cmq al prof non sarebbe piaciuto (essendo il regista notoriamente di sinistra), e manco alla Magliocca (essendo ambientato in Cina).
A proposito di filosofia, io una cosa la devo dire (e qui vado contro tutto e tutti): a me la supplente non piace. Che ci posso fare: non mi va giù. Per carità, sempre meglio della Magliocca, però io non capisco niente lo stesso: Kant per me è un perfetto sconosciuto. Vabbè, sarà una cosa mia, ma fatemi sapere quello che pensate voi.
Prima di chiudere, volevo fare i complimenti al prof. Faina per le sue storie d'amore a puntate: sono davvero appassionanti, almeno secondo me. Continui, continui, che sono curioso di vedere cone va a finire...
Vabbè, vi ho annoiato abbastanza. Mi rendo conto che, alla fine, non ho fatto niente per migliorare il blog (anzi...), però queste sono le uniche cose che mi sono venute in mente. Ci si vede.

Luigi

venerdì, dicembre 01, 2006

rettifica...

a quanto pare vale voleva un disegno che mettesse più in luce la sua femminilità... spero di averla accontentata...

giovedì, novembre 30, 2006

pallade valentina

Vi siete resi conto di una cosa? Ogni quaderno ha avuto una sua "musa ispiratrice": Palmacci, che appariva nei panni della Morte Nera, di Lucifero, di Platone ecc ecc. Inconsciamente ci siamo trovati una musa anche per il blog, citandola più o meno sempre. Chi è? Si, certo, avete indovinato! E' Valentina che, tronfia nei suoi mutandoni, è sempre lì a ricordarci di non eccedere e a tenere alto il baluardo del rigore morale, pur tuttavia ogni tanto abbandonandisi pure lei alla demenza. Ecco come ci piace immaginarla...

AHI, AHI, AHI!

Ciao a tutti/e! Non vi chiedo come state perchè da quello che sento e leggo una risposta me la sono data: male! MI dispiace sentirvi così e sinceramente non so neanche cosa posso fare per tirarvi su. Anche perchè non vivo la situazione in prima persona. Andrea nell'ultimo post ha detto cose giuste. Ragazzi bisogna rialzarsi, è l'ultimo anno e sicuramente vola, bisogna studiare, ma anche divertirsi, lasciarsi andare!!! Dai vi racconto un episodio accaduto oggi in classe mia. Ultima ora di lezione, fisica interroga, questo poveraccio non sapeva nulla. La prof chiede: "come mai non hai studiato?", pronta la risposta "eh... vede prof, il combattimento con freezer mi sta sfinendo e non riesco a studiare (riferimento al cartone animato "Dragon Ball")". Immaginate la scena, tutti seri, prof incavolata e questo che se ne esce co sta stronzata. Poi ci sono quelli del V scientifico che cantano tutte le ore "Sta sera mi butto, Sta sera mi butto"; perchè la loro prof si è buttata dal II piano, dicono (ma dicono) per la disperazione di avere quella classe. Ragazzi (mi rivolgo ai miei colleghi in particolare) tiratevi su! dov'è finito il menefreghismo dello scorso anno??? Ci vuole un richiamo alle origini. Questo blog è stato fatto per trovarci sempre TUTTI QUI, ma con lo spirito di sempre.E poi un anno vola, ma siamo noi le ali che lo fanno volare, se uno si annoia o è triste le ali non fungono... quindi ripartite!!!!! Ora vi lascio. Alla prossima... STATE SU!

mercoledì, novembre 29, 2006

dum loquimur, fugerit invida aetas

ciao ragà, sono Andrea... vi stavate forse chidendo se quest'ondata di malumore e malinconia non mi avesse toccato? la risposta comunque è si, anche io sono entrato nel tunnel dei cattivi pensieri. da un certo punto di vista è anche colpa mia il crollo emotivo degli altri nullafreganti perchè ho iniziato io stesso quest'anno con una fiacchezza e una tristezza incommensurabile. non me ne vogliate ma non dipende da me... cmq... non so neanche che scrivere... a scuola c'è una situazione tremenda: praticamente non si parla più se non per litigare gli uni con gli altri, a parte le solite dementate tra amici, i prof si lamentano (e a ragione direi) e palella ha praticamente istituito un regime di terrore. per il resto che avanza? amore??? vita sociale??? una cacata da ogni punto di vista... almeno dal mio singolarissimo punto di vista... quindi, diamoci una svegliata! vivo nell'illusione che, se io sono riuscito a fare intristire tutti, magari posso anche riuscire a risvegliarli... quindi, amici, basta ste cazzate... Orazio dice che mentre parliamo il tempo invidioso già fugge... e c'ha ragione, vorrei ben vedere... cogliamo sto cazzo di attimo e diamoci allo studio (purtroppo) ma anche al divertimento. per Rokka: non ti merita. per Nando: datti na mossa... per me: lasciamo perdere, va... a presto...

il Nullafregante Perro, stanco della situazione

martedì, novembre 28, 2006

Osservazioni pessimistiche di un nullafregante abbastanza malinconico

Scrivo essendo abbastanza triste e decisamente amareggiato. Ogniqualvolta penso all'ambiente scolastico non vedo che desolazione intellettuale e morte intellettiva. Ormai neanche il mio aderire alla quintessenza del nullafregantismo mi sorregge. Oggi con la Coccoluto alla quarta ora è stato tutto abbastanza surreale e decisamente abbozzato, qualsiasi cosa fosse (una litigata, una chiacchierata di chiarimento, un atto d'accusa o quello che era). Io avrei voluto segnalare la mia disapprovazione con un sonoro peto, ma ho pensato che non era il caso. Sarà che a me de Flaminia non me ne frega un cazzo, ma mi è sembrato tutto così suprefluo. Ma in effetti, da un punto di vista scolastico, non me ne frega un cazzo un po' di tutto (tanto è vero che scrivo ciò invece di studiare fisica o la tanto temuta geografia astronomica). Vabbè, mi sento sempre più fuori luogo e sempre più estraneo. Almeno gli altri due nullafreganti si consolano reciprocamente sussurandosi finti segreti negli orecchi e pomiciando dietro gli armadi. Io c'ho la mezza che mi sta in crisi per motivi che non specifica (a parte qualcuno che ho capito ma non riferisco) e quindi neanche al banco mi diverto. Boh, non so. Domani, prevedo un'altra giornata un po' di merda, triste e abbastanza inutile, in quest'anno triste e abbastanza inutile, specialmente se comparato col demente quarto (ah, i 4 nullafreganti all'ultimo banco!) e il magnifico terzo (quanto ci divertimmo io e Palmacci, invisi alla classe e agli dei).
Vi saluto, tornando a rattrsistarmi, sperando in qualche effimera giornata demente (tipo domenica m'è piaciuta abbastanza, come giornata).
Un nullafregante Rokka deluso come uomo e come cavallo.

Cronache del martedì

Ciao a tutti. Sono Luigi, e sono appena tornato dal corso di cinema "David di Donatello" del martedì pomeriggio. Quest'oggi abbiamo avuto il privilegio di vedere un vero e proprio "capolavoro": trattasi di "Ma l'amore sì", kolossal italiano con attori del calibro di Anna Maria Barbera, Marina Limosani (eh, beh...), Lorenzo Balducci (una certezza, oserei dire...) e Elena Bouryka (candidata all'Oscar, senza dubbio...). Il film ha fatto schifo a tutti, e la curatrice del corso lo ha demolito pezzo per pezzo, partendo dalla sceneggiatura (argomento della lezione di oggi) fino ad arrivare alle musiche. Non so se continuerò a seguire questo corso: staremo a vedere...
Nella classe niente di nuovo. Forse (ma forse) si è risolto il problema gita: si andrà in crociera nel Mediterraneo Occidentale, avendo raggiunto i 4/5 della classe. Il problema è portare la cifra di € 200 entro la fine di questa settimana, cosa che - giustamente - non va giù proprio a nessuno.
Oggi abbiamo assistito all'ennesimo passo verso l'esaurimento collettivo di noi alunni. La causa di tutto è stato un litigio con la Cocco, sfociato in un'ulteriore divisione all'interno della classe: c'è chi condivide (almeno in parte, sia chiaro) le idee della prof., e chi le va contro. Non posso dilungarmi ulteriormente, e mi scuso con il Faina per tutta questa oscurità. Al di là di questo, la speranza di noi nullafreganti è che, con oggi, si sia posta la parola fine all'"affare Flaminia". Ma già sappiamo che non sarà così.
Invito chi vuole a lasciare i propri commenti, sia sulla questione gita che sullo scontro Cocco vs. alunni. Alla prossima. Ciao.

Luigi

domenica, novembre 26, 2006

pre festa Bob

CIAO a TUTTI siamo MATTEO e perroni. STIAMO a casa MIA (sua) OVVERO del perro, NELLA QUALE ho mangiato una pessima sacher. FANCULO ZOCCOLACCIA. Su perro, non siamo ermetici sennò er Faina non capisce un cazzo, DICIAMOLO. SI, PARLIAMO DELL'EVENTO MONDANO DEL GIORNO: l'arrivo delle tue nonne? NO! LA FESTA DI BOB. Ah, quella...ma non ho capito: chi mi riporta a casa? GAMBA. Argh! AVEVAMO DETTO DI NON ESSERE ERMETICI... quindi parliamo di un argomento che tutti conoscono...la FRRRRREGNA? Il compleanno di Bob, per Zeus! E CHE DOBBIAMO DIRE? Possiamo raccontare di come siamo giunti a farle il regalo..."Puntate sul tecnologico" disse... E TECNOLOGICO FU! GLI ABBIAMO REGALATO INFINE un orribile completo intimo NONCHE' UNO SPLENDIDO TROLLEY (ALLORA TU SI' N'ASHTRONAUTA!) E quindi...secondo me rimarrà di merda e farà un sorrisino forzato...e si trasferirà al liceo di Fondi... OPPURE A ROMA... TANTO ORA SE NE VANNO TUTTI! Restano solo i mejo (non faccio nomi tipo Gambacurta sennò si incazzano).

MA PARLIAMO DI VALENTINA COME DONNA PRECOPERNICANA; PRECOLOMBIANA... prepalaziale...Valentina tronfia indossa i suoi stupendi mutandoni vittoriani COME MARIE ANTOINETTE (CHE MANGINO BRIOCHES!) scusa non capisco questo anacronismo... NIENTE NIENTE... mi sa che Faina e Francescooh non hanno capito veramente un cazzo di ciò... PERCHE' NON SCRIVIAMO UN'ODE A VALENTINA? Perchè abbiamo ancora un cervello, mi sembra. Tanto vale scrivere un ode a un comodino o a una friggitrice. SI. Mi pento di quello che ho detto e rinnovo la mia stima nei confronti di Valentina. MA QUESTO SEMBRA UN DIALOGO NEOPLATONICO... MA C'HAI I MIMI SOTTO IL CUSCINO (DI CITTA')? Chi io? tengo solo un fazzoletto sul comodino visto che causa raffedore sfraffo di continuo...e questa è la storia del mio raffreddore... CHE E' PERENNE, O IMPERITURO. Il dialogo si fa sempre più interessante...parliamo di una certa sacher...ERA DAVVERO BUONA IN QUANTO FATTA CON LE MIE MANINE. Bella robba...tu piuttosto che scarpe ti metti (di sicuro le mie sono più belle)? IO MI METTO QUELLE COLOR BUSTA DEL PANE... LE TUE MEZZE DA TIP TAP MEZZE DA TORERO! AHAHAHHAHA... sì vabbè...io direi di salutare il nostro personaggio anonimo preferito...ciao Mauro, come ti va? DAI OGGI E' DOMENICA... STARA' SOLLAZZANDOSI CON LA SIMONA... CIAO SIMONA! perrò! non mi sembra il casso...io me lo figuro a parlare di amore e amicizia con gechi giganti e scarafaggi volanti... QUELLO CHE E'...vabbè ci siamo messi a guardà i vecchi quaderni...della gnagna. Addio! ADDIO RAGA' CI VEDIAMO DOMANI DOPO LA FESTA... CIAOOOOO

IL NULLAFREGANTE PERRO featuring il Nullafregante Rokka

venerdì, novembre 24, 2006

Pattuglia di sicurezza

Ciao. Sono Luigi. Innanzitutto un saluto al mitico Fratta, che posta sempre più spesso sul nostro blog. Colgo l'occasione per rinnovare i complimenti di tutta la sua ex classe per il 10 a letteratura greca: Francè, sei stato davvero mitico; la Cocco (che, purtroppo, è molto calata quest'anno) era commossa. E cmq si, i rappresentanti quest'anno siamo io (eletto con 11 voti) e Martina (eletta con 1 voto a pari merito con Marta, ma ha vinto al ballottaggio).
Ora passiamo al fatto del giorno: l'assemblea d'istituto. Forti di una potente amicizia con almeno due dei quattro rappresentanti d'istituto, io, Rocca e Palma siamo entrati a fare parte della cosidetta "Pattuglia di sicurezza": trattasi di quei tizi che vengono posti nei punti nevralgici del cortile, e impediscono a chiunque di abbandonare l'assemblea. Dopo un inizio stentato (con tanto di cazziata di Pasquale), io e Rocca abbiamo preso la mano, e alla ricreazione abbiamo bloccato praticamente tutta la scuola fuori dal corridoio della palestra. Dopo l'intervallo io ho disertato, causa noia, e sono stato sostituito dal Palma, che ha affiancato il Rocca fino alla fine. E' stata una bella esperienza, senza dubbio meglio dell'assemblea, che a dir la verità non è neanche cominciata... Gli eventi più metafisici avvenuti durante la mattinata sono senz'altro il ritorno di Pecchia (scomparso misteriosamente alla fine dello scorso anno e miracolosamente ricomparso oggi), che mi ha detto di salutare Fratta; le imprese del sosia di Gattuso, che, grazie ad una sorta di dono dell'ubiquità, riusciva ad essere dappertutto; i dialoghi con il prof. Faina (sui soliti argomenti: amore, amicizia, adolescenza,psicologia, lui che diventa vecchio... [eh, eh, scherzo]]); e le improbabili scuse inventate da quelli che volevano fuggire dall'assemblea. Tutto qui (e tutti qui). Cmq, per rispondere alla domanda finale del mio ultimo post: non credo che arriveremo agli esami sani di mente. Praticamente siamo tutti mezzi esauriti: chiunque abbia idee per la nostra sopravvivenza le faccia pervenire, grazie. Ciao.

Luigi

giovedì, novembre 23, 2006

SALVE A TUTTI!

Ma come va? Qui tutto bene. Domani sto a casa, perchè la mia classe romana, va a Fossanova (ribattezzata dai miei "compagni" <>) a vedere l'unica cosa che si può vedere in quel ramo dal fiume Sisto che volge a mezzoggiorno, ovvero.... la Mater Dei, Ersilia! Ovviamente scherzo, visitano il Museo della matematia, l' abbazia e la stazione credo. Tutte cose che suscitano talmente tanto il mio interesse che ho deciso di restarmene a casa. Sono stato aggiornato su tutti gli sviluppi dell' ultima assemblea, dai immagina che sia andata bene. Ho letto invece con stupore e gradimento che i nuovi rappresentati sono Lugi e Martina... Non me lo sarei mai aspettato. Ma com'è succeso?? Ci prego illuminatemi!!! Alla prossima..

P.S.- Per Alessandro (Sacco) Questo è il blog dei "nullafreganti" alias una "Gnagna" virtuale. A proposito, ma la Gnagna cartacea che fine ha fatto?

mercoledì, novembre 22, 2006

Le donne all'assemblea

Ciao a tutti. Sono il nullafregante Luigi e scrivo finalmente dopo quel famoso post che, alcune settimane fa, tante polemiche aveva sollevato nella nostra classe. Oggi, alle ultime due ore, si è svolta la prima assemblea di classe dell'anno. Si è trattato di un evento particolarmente infuocato, e per questo mi limieterò a farene un riassunto breve e non esauriente: ognuno poi sarà libero di aggiungere i propri commenti a piacimento. Scongiurato un attacco improvviso della Magliocca (che, nella sua subdola e contorta mente, avrebbe voluto prendersi la prima ora di assemblea per "interrogare"), i rappresentanti (il sottoscritto e Martina la Mezza) hanno potuto dare il via alle danze. All'inizio i toni sono stati pacati; ma una volta arrivati alla voce "rapporti interni alla classe", si è scatenato il putiferio. Tralascio quello che si è detto (il prof. Faina mi scuserà per l'ermeticitò, ma questi sono fatti nostri), e mi limito a dire che (quasi) tutti hanno preso la parola (persino 2/3 dei nullafreganti!). Alla fine siamo finiti a parlare del regalo per il compleanno di Roberta, e il Roccarina ha giustamente notato che "c'era il solito clima da fine assemblea, quando tutti vanno d'amore e d'accordo". Stendiamo un velo pietoso sul raffinato et aulico verbale. Serviranno a qualcosa queste discussioni? Le cose miglioreranno? Riusciranno i nostri eroi ad arrivare agli esami sani e salvi? Ai posteri l'ardua sentenza...

Luigi

P.S. Un saluto al mitico e sottosviluppato Francescooh, che non ci veniva a trovare da un po' di tempo sul blog. Un giorno faremo una tavola rotonda Classico vs. Artistico, e allora vedremo come finirà questa storia... A presto!

lunedì, novembre 20, 2006

Versilia Park

Dei flaconcini di sangue spariti nel nulla... Delle analisi infruttuose... Cosa si nasconde dietro gli aneddoti di Versilia?

Ta-ta, ta-tà, tararà-ta-ta-ta-ta-ta... (solito motivetto alla Jurassic Park)

Un'equipe di malvagi scienziati americani senza scrupoli ha trafugato il sangue della nostra Versilia preferita. Qual'è il loro nefando proposito? Vogliono clonarla unendo il suo DNA a quello di un rospo! I cloni così ottenuti sono stati posizionati in due sperdute isolette nel pacifico meridionale: Site A e Site B. Le due isole diventeranno ben presto un parco a tema nomato "Versilia Park".

Cocco: "vedrete vedrete che fine farà questo vitello legato all'imbracatura, una volta sceso nella boscaja dove sono le fameliche Versilie"
Versilie, da dentro la boscaja: "è vero! è vero! è vero!"
Astanti: "ooooh"

Il vitello viene calato tra muggiti disperati e squassanti "è vero!". Quando l'imbracatura viene risollevata è tutta sgangherata e sine vitello.

Cocco: "muahahahahahhaha, quando mi toccano i vitelli!"

Scusatemi ma non sapevo che cazzo scrivere... A presto!
Nullafregante Perro

venerdì, novembre 17, 2006

L'uomo che sussurrava ai gechi e agli scarafaggi

Premetto di aver impiegato circa mezz'ora a capire come accedere in ipso blog dalle impostazioni modificate (è più difficile entrà qua che nel cesso di Ratzinger). Vabbè, passiamo all'argomento del giorno: no, non le disavventure del nostalgico Fratta, ma il rapporto che una certa persona ha con gli animali. Costui, cui assegneremo il nome immaginario di Mauro, dal rapporto ambiguo con la città di Terrafogna ci ha raccontato dei suoi rapporti ravvicinati con alcuni degli esseri più meravigliosi del mondo animale:
-proprio nella città ove sorge il caro liceo ed ove erra la nutria bionda, Mauro passò una notte da incubo, quando la casa in cui alloggiava fu invasa da uno sciame di scarafaggi volanti (la cui esistenza è testimoniata da autorevoli fonti storiche, quale Martina). Scarafaggi grandi come avvoltoi, che svolazzarono empi spaventando il nostro Mauro.
Poscia:
-fuggito in un noto stato del sud-est asiatico con una non mejo identificata Simona, Mauro incappa in una sorpresa ancor peggiore degli scarafaggi svolazzanti: il suo bungalow (o balamàn che dir si voja) viene invaso da una tribù di gechi giganti, grossi come coccodrilli. Costoro occupano il bungalow e rallgrano Mauro con il concerto delle loro angeliche voci.

Scarafaggi volanti? Gechi che cantano? Mauro ci nasconde qualcosa?
Alla prossima puntata (di Timbuctu)
Nullafragante Rokka

CHE MINISTRO....

Salve a tutti! Come state? Qui nella capitale tutto bene... Vi racconto un simpatico episodio accaduto nel mio liceo romano (che non ha niente a che fare con prodi). L'altro giorno, è venuto il ministro della Pubblica Istruzione, quel democristiano di Fiorini. Beh, si è fatto attendere per un' ora e mezza e nonostante le richieste, quasi in ginocchio del nostro preside, l'abbiamo fichiato al suo ingresso. Inoltre parlava tanto di legalità, senso civico, educazione al rispetto delle leggi... tutti questi principi più che condivisibili. A questo mi è sorto spontaneo chiedere: "Signor ministro, lei parla di tutti questi sani principi, ma gli esempi che abbiamo noi - gente che violenta e uccide minorenni e si ritrova una pena minima, o anche ladri, spacciatori, assassini che in un attimo con l'indulto si sono ritrovati liberi di contnuare il loro - non conducono al rispeto delle leggi. Lei che ne pensa?"... Boh! Ci sta ancora pensando, non mi ha risposto!!! Cmq una piccola richiesta per i miei collèghi, firmateli i post! E poi è vero, bisogna evolversi, essere meno ermetici! Alla prossima... Nullafregante Fratta

giovedì, novembre 16, 2006

oh fortunati anche troppo, se solo conoscessero i loro beni, i Nullafreganti

Certamente vi starete chiedendo cosa sia successo ai Nullafreganti di questi tempi. Ebbene ieri siamo andati a visitare, guidati dalla new entry Chiadin-mundì nonchè dalla sempre mitica Mastroianni (che assomiglia sempre di più, in maniera sconcertante, soprattutto di profilo alla pseudo Kiadimundi), a Roma, le mostre di Matisse/Bonnard (Viva la pittura! Du cultura) e sulla Cina (per la gioia di Versilia con caduta del digamma) nonchè i tre Caravaggio esposti in S.Maria del Pioppo. Sebbene la visita non fosse organizzata un granchè e nonostante la guida tremenda della mostra degli impressionisti (Elisabetta come la Ponz, con la errhe moscia e dalla pronuncia frhaçese, prhobabilmente, come sostiene Deborha, affetta da enfisema), siamo stati piacevolmente colpiti da alcuni aspetti del viaggio:

  • i Caravaggio che "sembravano finti".
  • la conscenza di Valentina. Certo direte voi, invece no! Era un'altra Valentina (E! Basta!) definita dal Perro "affascinante se avesse dei capelli normali" che tuttavia presentava delle somijianze con il nostro caro Baluardo del rigore morale. Essa era infatti amante del viola, come testimonia la sua discutibile maglietta, e onnisciente. Inoltre aveva dei capelli improponibili e una simil-frangetta (a proposito, anche Valentina si è fatta la frangetta, anche se con esiti più felici della guida).
  • le solite fottos, tristemente allegre come da copione.

Finita la giornata ce ne siamo tornati a casa, dopo aver giocato all'imbilmatico gioco del dimmi-dammi-comandami.

Il giorno seguente, ovvero oggi, in classe si respirava un'atmosfera a dir poco lugubre. Tutti in nero, infatti, secondo quanto si era deciso ieri, per far contento er Faina, amante del suddetto colore. Dopo aver trascorso la prima ora a rimirare con la Mastroianni le foto, le seguenti due ore a cercare di far tutto tranne grammatica con la Cocco e la quarta ora a parlare di Manzone con la Simona (non la moglie del Faina, mi raccomando), abbiamo passato gli ultimi 60' facendo foto, ascoltando le lodi sulla scelta degli abiti, parlando insomma di tutto e di nulla, dimenticandoci come è nostro uso di fare lezione di inglese. Che palle direte voi e in un certo senso vi capisco. A presto con nuove mirabolanti avventure!!!

Perro il Nullafregante amico delle donne.

PS: c'è chi dice che il blog è ermetico. Questo è vero... Però bisogna tener conto del terget a cui, per ora, è rivolto, ovvero la classe. Personalmente sono d'accordo ad allargare gli argomenti alla comunità multimediale omettendo la trattazione delle dinamiche della classe ma per ora credo che non sia ancora tempo. Ricordiamoci infatti che questo blog rimane pur sempre l'evoluzione del quaderno della GNAGNA e perciò è locus di riso e fatuità. Fin d'ora comunque, aspettando la trattazione "impegnata", mi sforzerò di essere più comprensibile nei miei post. A presto!

martedì, novembre 14, 2006

Analisi coerente della persona quella che è Valentina, fondatora del valentinismo

O effige del rigore morale, o somma sapiente, o unica figura nella classe a mantenere una valenza positiva, io ti elogio, o padrona del gatto Sciarpino. Tu volgi il tuo sguardo pio su me, misera capra della greggia (o greggi o gregge) e sorridimi benignamente, nonostante io sia indegno di apparire di fronte a te. Tu Valenina, prima tra tutti i mortali, hai fondato una somma disciplina, unica via per districarsi nel labirinto della vita. Basta, non so che inventarmi. Ti saluto, illustrissima, pregandoti di allontanare da te le Gambacurta e cacciar fuori altre Martine, pari o inferiori a quella che tu hai educato e che ora, tua adepta fedele, mi siede accanto cercandomi, in base alla tua nobile dottrina, di elevarmi dal mio stato caprino.

Profonde scuse solenni

Domando umilmente perdono, essendo state equivocate le mie parole (anke se questa non è una giustificazione). Mi inkino umiliandomi, disperandomi e pentendomi per aver scritto quel che ho scritto. Mi fustigo nel pentimento, riconoscendo di essere uno stronzo solenne, indegno di voialtri, che dice sempre quello che pensa e spesso quello che non pensa senza alcun tatto, senza curarsi di come gli altri possano prendere le mie parole. Perdono, scusate, ciao.

lunedì, novembre 13, 2006

Nullafregante Fratta

Ciao a tutti! sono il nullafregante Fratta, si si, quello che si è trasferito a Roma... E' la prima volta che scrivo da quando è aperto il blog (che tra l'altro è stata una mia iniziativa). Fino allo scorso anno stavo dentro quella giungla (dico giungla perchè avete visto quanto è difficile capirci qualcosa) e riuscivo a comprendere in parte tutti gli strani fenomeni che si verificavano. Ma ora, nonostante lo zelo con cui i tre nullafreganti raccontino i fatti che accadono, risulta tutto abbastanza oscuro... che ci sia magari un mistero o un codice? Magari tra 500 anni qualcuno scriverà "il codice dei nullafreganti" in cui si parlerà di una classe felice, piena di pace...una sorta di eden sulla terra insomma (in ogni codice ci sono un sacco di cavolate). chi lo sa? Cmq io volevo davvero ringraziare i miei collèghi lontani, lontani. Saluto tutti. alla prossima!!! Il nullafregante Fratta

...Rita propheta in patria...

Salve popolo nullafregante! Oggi, che ci crediate o no, per la prima volta il blog ha avuto un certain reguard poichè, data l'assenza della Mastroianni, si è andati a cercare "informazioni sulle mostre" da visitare mercoledì a Roma, insieme a Chiadin-mundi, nell'aula multimediale dove già vedemmo "Caos" dei fratelli Taviani con la Ponz al ginnasio (ma potrei benissimo sbagliarmi). Anyway le ragazze, spronate dai tre Nullafreganti, sono andate a visitare il sito nostro blog e -ahimè- anche quello del Faina, per loro somma gioia. Incredibile... Hanno visto il sito persone che altrimenti fino ad ora se ne erano allegramente disinteressate, come ad esempio Mirtini, le due Scazouse, Flaminchia, forse la Magna Marta e altre. Certo è che non è stato questo l'avvenimento chiave della giornata bensì lo è stato l'ultima ora, quando la nostra Rita preferita (non l'Alicandro) si è gettata nei vaticini più assurdi partendo dalla spiegazione del reticolato terrestre e simili.

  • Innanzi tutto abbiamo scoperto che, nonostante sia opinione comune che Plutone sia il satellite di un pianeta molto più grande a noi ancora sconosciuto, Rita, agitato il thermos profetico, ha affermato che infine si verrà a scoprire che Plutone altro non è che un pianeta. Piccolo ma pur sempre pianeta.
  • La riforma scolastica (ossia quella che vuole farci esaminare da dei professori esterni) non si farà.
  • Basandosi sul principio di ruotazione delle galassie si può finire con l'affermare che l'Universo è limitato! Ma ci rendiamo conto? Secoli e secoli di fisica e filosofia spazzati via in un ora'di geografia astronomica!

Queste sono cose che fanno pensare... Alla prossima strabigliante ora!

Perro il nullafregante

venerdì, novembre 10, 2006

I segreti più reconditi della classe

Oggi abbiamo fatto il compito in classe di italiano, sul gobbo de Leopardi. Che dire? Io personalmente Leopardi non l'ho mai studiato in vita mia, qui lo dico pronto a smentirlo alla prima occasione. I miei zelanti compagni di classe sembravano invece molto preparati, parlo specialmente del Trilogy, fenomeno antropologico che richiama sempre di più la mia attenzione, a causa del forzato esilio dai nullafreganti. Il Trilogy scrive compatto, e scrive molto...mi chiedo se scrivano cose inerenti o se escano allegramente fuori traccia. Martina l'ho vista con i miei occhi iniziare dopo di me e scrivere il doppio di me, termiando la prima risposta alle 10, quando io già cercavo di inventare la quarta risposta. Gambacurta la vedo colta da libresca facondità e quindi presumo abbia trattato approfonditamente aspetti quali la presunta inesistenza del passero solitario. Valentina...non per niente il trilogy è nato da lei, ha scritto ininterrottamente per tre ore e mezzo, ispirata dal gatto Sciapino, terminando la prima risposta allorché i giorni son lunghi in maggio. Ma cosa avrà scritto questo Trilogy? So per certo che Martina ha citato Rousseau e un certo Enzo Raimondi, che in non so proprio chi sia. Quanto a Valentina, probabilmente ha fatto collegamenti con Lucrezio, Petrarca e Thomas Muntzer e la battaglia di Frankenhausen. Vabbè...
A parte questo potremmo parlare della solita memorabile lezione del professor Faina. Er Faina, dopo avermi escluso dal giro del soft-air per sospetta vicinanza a formazioni para-militari di sinistra (non capisco come sia possibile che nessuno comprenda le mie idee) e aver criticato la mia onestà e la mia mancanza di tatto (il mio più grande difetto e il mio più grande pregio) ha rivelato una cosa sconvolgente: no, non parlo della sua esperienza in fatto di ragazzi olandesi. Mi riferisco a sua moglie (mì moglie, come amava definirla). Faina è sposato con la Flamini. Infatti lo ha detto pubblicamente: si chiama Simona. Ma guarda te. Uno non sa mai cosa aspettarsi. Il giorno prima stai tutto tranquillo e il giorno dopo scopri che la tua professoressa di italiano e il tuo professore di inglese stanno insieme da vent'anni. Bah. Che dire?
Non ero rimasto così sconvolto dall'ora prima, da quando la Magliocca ha lasciato trapelare che vuole accompagnarci in Austria. Voi cosa ne pensate (del trilogy, dell'inciucio e della gita)? Commentate.

giovedì, novembre 09, 2006

Ode al Gatto Sciarpino nel'occasione del compito di Italiano

metro: strofe di sette endecasillabi e un settenario.

“Volgi a noi il sorriso beato gatto,
di noi maestro di somma eloquenza,
Sciarpino!” Or non disdegnare l’ode
Alzata da’ Nullafreganti che un dì
Visitasti in sogno e teco recasti
Nel pascolo montano delle muse,
Incoronando d’alloro il loro
Giovine, efebo capo.

Non negar loro di intonare il tuo
Divin canto; del gobbo de Leopardi
È dunque necessario che si parli:
Così stabilì la Barocca e il triste
Destino, ahimè l’Offerta Formativa
Che su lor incombe da Palella oscuro.
“Ahi sciagurati! Valse voi qualcosa
‘L terzo anno con Rosato?”

“A niente, a niente!” rispondiamo, gatto;
“Divino gatto, baluardo del moral
Rigore che a immagine tua plasmasti
Valentina! Gatto che il cammino fai
Splendente, da buio, e illumini la via
Al solingo viandante. Noi, miseri,
Te solo imploriamo!” “Si, ma di cosa?”
“Cosa? La merda rosa!”

mercoledì, novembre 08, 2006

blog rinnovato!

Ciao a tutti! Finalmente siamo riusciti a capire qualcosa di come funziona la scrittura html e il blog ne risulta rinnovato: un nuovo colore di sfondo innanzitutto, per far piacere a Nando che se ne lamentava sin dal suo primo post e soprattutto la foto del contatto! Ebbene sith, è la famosa The Miracle (storica copertina dei Queen) remixata ovvero rifatta ad hoc dai vostri prodi (Prodi?) Nullafreganti! Considerando che le donne hanno apprezzato particolarmente il volto del Rokka ("Oh, Matteo è quello più bello! Sembra un attore!") sappiate che lui è quello sull'estrema destra. A sinistra (te pare) campeggia invece il Perro e al centro c'è Nando di cui si vede praticamente solo Nando visto che il resto del volto è fuso agli altri due. (Nando è il naso, per chi non capisse). Vabbè dopo questa disquisizione inutile sulla foto (infatti, fino ad adesso, tutti i visitatori ci conoscono) ma che forse, in futuro, si renderà necessaria (se ci verrà qualcuno che non conosce di persona i Nullafreganti) vi lascio... Il blog di sti tempi è un pò morto ma del resto in classe non succede mai nulla. L'unica cosa (...la merda rosa...) degna di nota sono forse i commenti incazzosi delle ragazze che hanno letto il posto di Nando "Contro la mia classe" e sembrano parecchio risentite... Mha... Spero di scrivere cose più interessanti la prossima volta! Adios!!!
Il nullafregante Perro (già detto "il battitore libero" da er Faina)

lunedì, novembre 06, 2006

Dopo tanto tempo scrivo sul blog

Ciao a tutti, belli e Lugi. Siccome che era un sacco (alessandro) di tempo che non postavo un post (accusativo dell'oggetto interno) ho deciso di rompere il digiuno. Che dire? Oggi è san Cesareo (o meglio è festa; non si sa bene in quale giorno si festeggi il santo; ci stanno lavorando i sapienti assiri) e quindi non si è andati a scuola. Meglio così, si dirà. E vabbè...i villici della classe (la maggioranza etnica) avranno passato una gaia giornata, nelle loro rispettive case. Quanto ai terracinesi, compaesani di nutrie, penso che si stiano godendo la loro beota asinità passeggiando nella fognosa cittadina, approfittando del tempo benigno. Per quanto riguarda me, essendo da sempre restìo a mischiarmi alle folle, me ne sto a casa. Stamani finii di vedere Le Due Torri, parte seconda del Signore Degli Anelli. Confermo il mio giudizio: sono bei film (vederli in dvd buttato sul divano o la sera al caldo sotto le coperte li rende ancora migliore), in certi punti bellissimi, ma non raggiungeranno mai il libro, un autentico capolavoro purtroppo sottovalutato. Anche perchè in certi punti Peter Jackson inserisce propri punti di vista e ne tralascia alcuni del grande Tolkien. Vabbè...in ogni caso ammiriamo la trasposizione cinematografica della trilogia.
Passando ad altro...forse il nostro sublime blog sarà visitato da onorevoli ospiti quali il Kavikka o talune femmine, ma a lasciare commenti sono solo l'invadente Serena, una volta Francescooh e il professor Faina. Ma ci rendiamo conto? Non me ne voglia il professore, ma ci piacerebbe vedere commenti di altri. Prendiamo delle misure...pensavo a un embargo contro Serena...
Vi saluto prima che pensiate che io sia pazzo (ho citato bene quella famosa cosa?)

il nullafregante Rokka (ma tanto er Faina già m'aveva riconosciuto, perchè lui ehh...lui c'ha inquadrato...tu sei il capo, tu sei il braccio...professò le dirò, io sono il pancreas dei Nullafreganti)

sabato, novembre 04, 2006

La divisa del Nullafregante

Hola! Oggi, in occasone dell'ora di Caesarina, ogni Nullafregante, ciascuno di sua sponte, si è vestito allo stesso modo, dando vita alla divisa del Nullfregante! Con gran scorno del Faina, questa si compone di felpa (o maglia o quello che è) rossa e pantaloni (rigorosamente di tuta) blu. Le varianti sul tema sono svariate (da Perro che preferisce le scarpe gialle e una pacchiana felpa FIAT a Rokka che cela il rosso sotto il beige della giacca) ma la divisa resta quella. Unico limite è che per Nando e Perro la sola occasione di indossarla sono i giorni di educazione fisica; Rokka invece la tuta ce l'ha su sempre... Vabbè quindi siete avvisati: qualora un giorno i Nullafreganti conquisteranno il mondo e istituiranno uno stato di terrore, procuratevi pure voi qualcosa di rosso e qualcosa di blu! Ne avrete bisogno!!

mercoledì, novembre 01, 2006

la matricolettaaaaaaa 2006

Martedì 31 il TUA' discoteque ha aperto alle 22:00 le porte a quella miriade (quasi 400!) di giovini e giovinette assatanati ed entusiasti di prender parte all'evento mondano che alcuni avevano già definito il "più importante del secolo". D'altronde erano entusiasti a ragione in quanto, sin dall'entrata, si presentavano sulla soglia due maravigliose creature: na pertica bionda (Marta docet) che risponde al nome di Titti e sua altezza Martina. Scese le scale ci si imbatteva poi nelle splendide cassiere: la sempre fantastica Marta e Ilaria dalle bocce al vento. Dopo il timbro, impresso dalle sapienti mani del sottoscritto, il nullafregante Perro, nonchè dalle biondissime Bob e Flaminja la tartaruga ninja, si entrava in un piccolo vestibolo dove era situato il guardaroba di Melania e Gambacurta ("sono Claudia Gambacurta!"). Come scordare poi Federrrrr[...]rrrica, la factotum del tuà e Serena, esperta di danza e teatro e perciò curatrice delle coreografie. Si aggiungeva a questa moltitudine l'inutile Lollo con mansioni non specificate. La serata è stata un successo (considerando che era comunque la sfigata matricoletta del classico) ma tuttavia ha registrato qualche lieve inconveniente: ad esempio l'entrata a straforo di Piergiulio o i diverbi tra Federrr[...]rrrica e il gestore del locale.
Tutto ciò coronato, in ultimo, dall'elezione delle miss Matricolette (alcune davvero degne di nota, come l'ultima arrivata in casa Rosato: dopo Marco e Giuseppina, Claudia!) e da una pioggia di palloncini terminata in uno scoppiettio generale. Alle due e mezzo su per giù i nostri prodi, fatti i dovuti calcoli e intascate le sudate carte da 20€, se ne sono andati bel belli ognuno alle case loro, infischiandosene delle solite promesse non mantenute fatte ad inizio serata ("oh ragà stiamo tutta la notte insieme e facciamo l'alba"). Finisce così...questa breve Matricoletta se ne va. Ma aspettate e un'altra ne avrete: l'anno prossimo Giovanni Cazzo dirà "oh ragà organizziamo la Matricoletta!" con tripudio di tutti quei disgraziati terzoclassici e sopra tutti del Palma in persona.

Hanno detto della matricoletta:
Papa Ratzinger "feramente na Kacata cvesta Matricoletten, ma le miss zono taffero pone!"
MPC "ero andata per odorarlo"
Bach "ma che è sta cagata?"
MGC "quei maledetti dovevano far vincere mia fija!!! Quando mi toccano i fiji.... vedrete vedrete!"
Maria Cristina Colandrea "mmmmmmm"
Il gatto Sciarpino "sebbene io detesti e aborra simili facezie debbo ammettere che codesti fanciulli son riusciti a metter in piedi una serata nient'affatto male"
Valentina di Prospero "ceeeerto"

lunedì, ottobre 30, 2006

Solo

Ciao a tutti. Sono il Nullafregante Luigi, e sono qui per farvi partecipi di una delle esperienze più strazianti e deprimenti della mia vita. Oggi, in classe, ero l'unico maschio. Ebbene si(th). Proprio così. Il Perro era sulla via del ritorno da Tunisi, mentre il Rocca si cimentava nel test di teoria della patente: dunque ero solo. Non sono capace di descrivere a parole quello che ho vissuto: è stato semplicmente terrificante. Non auguro davvero a nessuno quello che ho dovuto passare io. Certo, forse con delle compagne di classe migliori ci si sarebbe potuti anche divertire, però ovviamente questo non è il mio caso. Quattro cose hanno allietato la mia giornata: 1) un epico racconto di un'epica partita giocata domenica dall'epico Thomas, in cui (e qui cito testualmente) "un portiere è stato espluso perchè c'ha tirato 'na zampata all'arbitro"; 2) la solidarietà del professor Faina, che in altri tempi subì la mia stessa sorte (tutti i giorni, però, essendo in assoluto l'unico maschio della classe); colgo anche l'occasione per ringraziarlo per essere intervenuto sul nostro blog; 3) una partita di ping-pong contro Bob, durata quasi un'ora, mentre la Gazzelloni sostituiva la Mastroianni; 4) un'epocale partita a pallavolo con un 4° scientifico (credo G), su cui non posso dilungarmi troppo (ma vi dico solo che le ragazze di classe nostra hanno giocato benino - incredibile a dirsi). Bene, pongo fine al mio lamento e vi saluto. Al prossimo intervento. Se beccamo ar pantheon.

venerdì, ottobre 27, 2006

"LE FRASI CELEBRI"

Prima di partire vorrei aggiungere una rubrica, ossia (Lossia) un post aggiornabile che, di tanto in tanto, voi lettori troverete aggiornato con le ultime novità. Si tratta delle frasi celebri, pronunciate da personaggi famosi o meno. Io darò solo un INPPUTT e poi gli altri continueranno questo simpatico lavoro...

  • Giusto per dare un INPPUTT!
  • Oggi parleremo di un argomento nuovo: le rocce (con la variante: le Bocce)
  • Voi il termine Fortuna lo avete già sentito parlare
  • Chi vuole i tordi se li ammazza
  • Uh che bello!
  • Siamo venuti per adorarlo (con la variante: odorarlo)
  • La ybbris ricadrà sui fiji, sui fiji dei fiji e su tutta la famija
  • E' 'na cosa particulaaaaare
  • Tessuto Squa-mo-sso

L'italiano in Tunisi

Salut a tout le monde, mes amis (visto come sono bravo, meriterei proprio un aumento in inglese.... ehehehe). Ormai sono in partenza!!! Ed era pure ora dato che è dalla scorsa Pasqua che dico che me ne sarei andato a Tunisi. Ora pare che ci vada per davvero... Mentre gli altri poveri nullafreganti sono a scuola, io mi sono svegliato belbello da cinque minuti, ora mi vesto e poi vado a prendere l'aereo... Ah che pacchia! Voglio approfittare di questo post per salutare i nullafreganti in primis e inoltre tutti gli assidui lettori del blog! Sarò via fino a lunedì e tornerò giusto per presenziare all'evento mondano del secolo, ovvero la Matricoletta del Classico, a cui prenderà parte anche il Palma(!). Vi lascio dunque nelle grinfie dei miei collèghi (o colléghi?). A presto.... Ciaaaa-cia-cia-cia-ciao!

Il Nullafregante Perro

P.S. cercherò, in questi giorni, di liberarmi dal malumore che si sta cronicizzando (diventando peraltro imperituro, ops ho detto una tautologia) e tornerò il Perro di un tempo, non temete! a presto!

giovedì, ottobre 26, 2006

Varie ed eventuali

Sono ancora una volta Luigi. Dopo la simpatica incursione del Palma, tocca ancora una volta a me aggiornare il blog. Oggi abbiamo dato questo indirizzo al professor Faina, il quale ha promesso di scrivere un commento e di farci neri. Al momento in cui scrivo non è ancora pervenuto nulla, quindi staremo a vedere... Il Rocca dice di aver dato l'indirizzo anche al Cavicca: deduco quindi che il nostro pubblico sta aumentando. Bene. Passando alle questioni scolastiche (o pseudo tali), stamattina c'è stato il primo e ultimo comizio elettorale per la corsa alla rappresentanza d'istituto. Ovviamente noi tutti sosteniamo la lista Black Cow, la mucca nera (sono bravo, vero?: merito un aumento in inglese...), guidata dal cugino di secondo grado del Palma, Riccardo Diamanti. Votate per lui, e per Paniccia la Salsiccia, ovviamente. Dai, che forse quest'anno ce la facciamo ad avere la scuola ai nostri piedi. Vabbè, finisco qui (anche perchè Rocca mi sta pressando da circa mezz'ora e non ho altre idee). Alla prossima.

martedì, ottobre 24, 2006

Palmacci sul blog

Eccomi!Finalmente ho capito come lasciare un segno del mio passaggio sulla nutria.Sinceramente devo rivelarvi di essere stato un po' sorpreso quando Andrea Maria (dai più consciuto come il Perro) tempi orsono mi rivelò che io inseme a coloro che considero i miei amici ero diventato possessore di un blog,non sapendo bene cosa fosse un blog inzialmente mi preoccupai molto,quando invece il suddetto Perro mi spiegò che non avevo contratto alcuna malattia venerea e che le mie (già scarse) finanze erano al sicuro, non potei far altro che rallegrarmi del fatto che finalmente avremmo avuto un posto dove scrivere le nostre stronzate (in particolare il Rocca),e quindi eccomi qui a scrivere.Data la mia premessa potete capire come sono rimasto sorpreso nel leggere l'ultima missiva di Luigi Calisi (detto Nando) alla sua classe,e a soprendermi non è stato il tono non propriamente scerzoso di quella,bensi il fatto che Nando la ritenesse abbastanza importante da metterla sulla nutria;ho un solo consiglio da dare al mio amico Luigi,voglio dirgli solo di non farsi il sangue amaro per cose del genere perchè non ne vale la pena.Comunque prima di tornare ai toni goliardici con cui ho cominciato queste mie considerazioni vorrei dire un'ultima cosa seria cioè:Matteo Roccarina è gay!
Ora vi lascio dicendovi che questa è la mia prima apparizione sulla nutria ma di certo non sarà l'ultima.Tornerò............................non è una promessa,è una minaccia. Buaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì, ottobre 20, 2006

Contro la mia classe

Sono Luigi. Allora, scrivo queste poche riche per esprimere tutta la MIA rabbia nei confronti della MIA classe, o meglio della maggior parte di essa (leggi: tutti tranne Andrea e Matteo). Domanda: ma che state a fa'? Mi riferisco ai fatti di questi giorni, e in particolare alla bella figura che abbiamo fatto con la Cocco: ma non vi vergognate? Vi siete resi conto di come ci siamo (uso il plurale, che è meglio) comportati? O forse siamo tanto ottusi da non vedere l'evidenza? Io sono senza parole: mi sarei voluto alzare e sputare in faccia ad ognuno di noi. Davvero. E andrà sempre peggio: ho sentito che la cosa si allargherà ad altri professori. Ma vi volete da' una calmata? Ve volete mette a studia'? Se non volete farlo, almeno statevene in pace, e non venite a rompere i maroni. E che palle... VERGOGNA! Mi fate schifo. Bah. E non mi importa niente di quello che penserete.

Nutria Bionda... prossimamente ON AIR

Salve a voi, popolo nullafregante. Scrivo per annunciare la prossima apertura (du cultura) del blog alla comunità scolastica e non. Fino ad ora codesto sito è stato ad uso e consumo dei nullafreganti e di gente eletta tipo Francescooh Olivieri (pensate un pò). Da domani invece (data prestabilita: ora di "inglese" con Herr Faina) lui e le svariate ragazze della classe avranno libero accesso al sopracitato blog. Pioveranno di certo (ceeeerto) commenti misandri (si può dire?) da parte di costoro (le ragazze intendo), ma d'altronde Catullo è bello perchè è vario. Bando a tali corbellerie vi lascio in balìa (che tutte le feste porta via) dei miei simpatici coscrittori...

Poscritto: mi sono accorto di una cosa vergognosa assai (La Barocca docet) ovvero che il diario della Zangola è davvero ben fatto e di molto più divertente e sollazzoso della nostra nutria... E forse so anche il perchè... Qui mancano i disegni, portavoce della spietata satira femminile... vabbè, cercheremo di ovviare e di far fronte alla minaccia rosa... vi saluto... a presto!

Cocco furens

Oggi la cocco si è incazzata, ma è perfettamente giustificata. difatti arrivava dalla classe di palmacci, dove aveva fatto un compito in classe. è comprensibile l'incazzatura. fatto sta che si è incazzata come una bestia, per la solita faccenda di volontari e consimili. chi ha rischiato per la sua incazzatura è il rokka che si era posto accanto il perro essendo nando interrogato (lui è interrogato). i due cojonazzi si erano infatti messi a ripetere storia e ciò fece imbestialire la notra professoressa di latino e greco preferita. ma in cosa consisteva questa ripetizione di storia? beh, vi basti sapere che il Giappone cagava il cazzo come una piccola Prussia gialla e quindi scatenava una guerra contro la Cina, il molle gigante che moriva lentamente, una sorta di Impero Ottomano cagariso. anche perchè l'impero celeste era agitato dalla rivolta dei boxer, delle mutande...e quindi il giappone vinse la guerra eci guadagnò la corea e formosa (la tettona).
basta vi saluto che c'ho palma che frantuma i testicoli.

mercoledì, ottobre 18, 2006

Una classe variegata, come modello additata, all'interno lacerata

I nullafreganti sono dunque un partito, un partito della classe dei morti. questa classe, il quinto classico b, o terzo liceo b, o classe buco in cui due persone non possono camminare affiancati, questa classe era molto divisa. rispetto al quarto erano ormai svanti i partiti tradizionali, a parte i sopracitati e il malvagio trilogy; vi erano però dei club (alcuni storici come le amiche del sud o le amiche di marta) e una nuova straordinaria divisione: destra e sinistra. difatti il 17 ottobre a roma nell'inutile cazzo di disorientamento, c'era stata questa divisione. il futile motivo era stato uno scambio di parole tra i due alti re. fatto sta che la parte sinistra (rispetto alla cattedra) e la parte destra (rispetto alla cattedra) si divisero e procedettero in direzioni opposte. e questa divisione si permutò addirittura, influenzando la questione della matricoletta. che dire? quella classe si sapeva dividere veramente bene...

lunedì, ottobre 16, 2006

Oi Pollòi!

Salve nullafreganti... e non... sto vedendo i Simpson con una gustosa parodia di Guerre Stellari, film tanto amato dal nullafregante Nando... orbene. Che dire? mha, nulla di che... c'è da dire che oggi è ritornata il Buon Vicino alias Anitra WC alias Mariacristina. Apparte questo (che non può dirsi un gran avvenimento, dopo tutto) la giornata si è trascinata tristemente tra le solite attività. Ma è ora di conoscere meglio l'ambiene in cui crescono e si sviluppano i Nullafreganti.

...la classe si compone di una dozzina di femmine più una detta l'Esclusa. A queste si aggiungono i Nullafreganti, rimasti in tre dopo il trasferimento romano di Fratta. La classe si divide in clubs e partiti, sorti l'anno scorso, ovvero nel 4° (o 2°) classico. I due patiti principali sono i già citati Nullafreganti e il Malvagio Trilogy. Questi partiti sono composti da tre persone ciascuno. Nonostante le differenze filosofiche che li alimentano, sembrano esser diventati piuttosto compatti tanto che alcuni vociferano di una prossima unione in un Esametro Nullafregantico, o quello che è. Poi viene il club delle Amicone di Marta e quello delle Amiche del Sud, due partiti davvero multiformi. Quello che era il Partito Maggioritario si è ridotto a due persone. Rimangono infine le due Escluse.

...ma ora è opportuno parlare dei professori. per motivi che ben si comprendono useremo pseudomini per nascondere la loro identità...
La Cocco alias The big MG. Una grande o quello che è.
El Diablo. Una pazza, è vero.
E' na cosa particulaaaaare. Una pazza, però simpatica e non maligna. Ecch.
Herr F. Il novello Peter-Pan.
Kiadin-Mundi. Riesumato per l'occasione.
Marcello. Una grandissima.
Caesara. Bhe, che dire...
F. la Barocca. Uà, diciamo alternativa.

A costoro si aggiungono:
Zorro alias Veramente, S.... sono io! Prof. di sostegno. Sposo promesso.
Lei. La sarda sosia di Dylan Dog.

Ora che avete una panoramica più vasta del mondo dei Nullafreganti potete farvi un'idea migliore di quale siano le loro giornate scolastiche. Ben presto saprete come le dinamiche alimentate da questi poveri pazzi andranno evolvendosi. A presto. C'obberimmo. Se beccamo ar Pantheon.

domenica, ottobre 15, 2006

Nutria Bionda begins...

Va bene, ascoltate un po'. Questo è il primo post del nullafregante Nando, e quindi in quanto tale deve essere considerato una prova. Dirò un paio di cose, giusto per scrivere qualcosa. E' interesante notare come, alla fine, abbiamo creato un blog ad immagine e somiglianza di quello del Faina; l'unico appunto che ho da fare riguarda lo sfondo: perchè nero? Non era meglio un classico (o professionale? o artistico? o ragioneria?) bianco? Ho provato a girovagare tra le opzioni, cercando qualche modo per cambiarlo, ma a quanto pare non ci sono riuscito...però ho premuto alcuni tasti e mi è apparso il messaggio "Lancio di missili nucleari verso le Isole Fiji eseguito", quindi qualcosa devo avere combinato. Ok, concludo questo breve delirio lasciandovi con una citazione di Albert Einsten: "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana. E non sono sicuro della prima...". Riflettete, riflettete...

Viveva in Terracina una nutria bionda...

Viveva nella città (!) di Terracina una nutria bionda, come viene raccontato. In verità a Terracina c'erano molte nutrie, quelle simpatiche bestie divoratrici di erbe e alcuni dicono di uomini, e c'erano anche svariate bionde, chi naturale e chi tinta. Ma di nutria bionda ce n'era una sola. Una bestia venuta dal mare, sorta dalla spuma del mare come Afrodite, bionda, dal passo elegante e dal viso umano.
Questa nutria bionda, questa superna bestia cosmica, fu veduta da autorevoli personaggi, quali la Coratti, degna di rispetto, e Salvatore, uomo onesto e insieme dotto. Costoro ci hanno lasciato ampie testimonianze, eppur tuttavia ancora nulla si sa, riguardo la bionda nutria, che pare essere scomparsa nel nulla.
Solo i nullafreganti, partito storico della classe nefanda, tengono vivo il ricordo di quella favolosa bestia; solo loro, sono sulle di lei tracce.
La loro missione non è ritrovare la nutria bionda, ma cantarla. Sia per essi una musa ispiratrice e faccia in modo che il peso dell'insostenibile quotidianità scolastica non schiacci i Nullafreganti, quei uomini valorosi.

preludio alla Nutria Bionda

Ebben principia così la avventura
informatica de' nullafreganti.
Codesto incipit sia funzionale
la nostra demenza a comprendere
di miseri quinto (o terzo?) classici.
Affrancar vogliam noi stessi dal modo
cartaceo di scrittura (du cultura).
Inoltre, non men importante, metter
alle strette il nefando diario della
Zangola, ossia del mestruo femminile;
dalla masnada zotica femminil
creato ed edito con di noi gran scorno.
Che inizi ordunque lo diario della
Nutria Bionda, così sia. Ayè! Bi! Bella!

metro: endecasillaBI! sciolti