venerdì, novembre 17, 2006

L'uomo che sussurrava ai gechi e agli scarafaggi

Premetto di aver impiegato circa mezz'ora a capire come accedere in ipso blog dalle impostazioni modificate (è più difficile entrà qua che nel cesso di Ratzinger). Vabbè, passiamo all'argomento del giorno: no, non le disavventure del nostalgico Fratta, ma il rapporto che una certa persona ha con gli animali. Costui, cui assegneremo il nome immaginario di Mauro, dal rapporto ambiguo con la città di Terrafogna ci ha raccontato dei suoi rapporti ravvicinati con alcuni degli esseri più meravigliosi del mondo animale:
-proprio nella città ove sorge il caro liceo ed ove erra la nutria bionda, Mauro passò una notte da incubo, quando la casa in cui alloggiava fu invasa da uno sciame di scarafaggi volanti (la cui esistenza è testimoniata da autorevoli fonti storiche, quale Martina). Scarafaggi grandi come avvoltoi, che svolazzarono empi spaventando il nostro Mauro.
Poscia:
-fuggito in un noto stato del sud-est asiatico con una non mejo identificata Simona, Mauro incappa in una sorpresa ancor peggiore degli scarafaggi svolazzanti: il suo bungalow (o balamàn che dir si voja) viene invaso da una tribù di gechi giganti, grossi come coccodrilli. Costoro occupano il bungalow e rallgrano Mauro con il concerto delle loro angeliche voci.

Scarafaggi volanti? Gechi che cantano? Mauro ci nasconde qualcosa?
Alla prossima puntata (di Timbuctu)
Nullafragante Rokka

4 commenti:

Anonimo ha detto...

raga allora come andata ieri alla festa?matteo posso ancora parlarti oppure abbiamo litigato?spero che avete akkiappato(non lo spero per matteo)...cmq che pallette...vabbe raga ci vediamo domani...baci vvb

Anonimo ha detto...

Ciao. No, ieri non abbiamo acchiappato, ma forse è stato meglio così visti i soggetti ("Aò, ma a te ti ho visto là da Ligabue con gli amici tua"). Cmq ci siamo divertiti lo stesso (almeno io, gli altri non lo so), anche se sono praticamente senza voce. Oh, Mattè, ma quante volte ti devo dire che si dice bamalang, e non bamalàn? A domani. Cia cia cia.

Anonimo ha detto...

bamalàn è più poetico. e cmq palmacci ha rimediato e perroni ha fatto le solite conquiste.

dago64 ha detto...

Al di là del racconto sul fantomatico e misterioso mauro (ogni riferimento è puramente casuale), leggo che alle feste non si rimedia.....andate a ripetizione!!!! E quali conquiste ha mai fatto Andrew?....