giovedì, novembre 30, 2006

pallade valentina

Vi siete resi conto di una cosa? Ogni quaderno ha avuto una sua "musa ispiratrice": Palmacci, che appariva nei panni della Morte Nera, di Lucifero, di Platone ecc ecc. Inconsciamente ci siamo trovati una musa anche per il blog, citandola più o meno sempre. Chi è? Si, certo, avete indovinato! E' Valentina che, tronfia nei suoi mutandoni, è sempre lì a ricordarci di non eccedere e a tenere alto il baluardo del rigore morale, pur tuttavia ogni tanto abbandonandisi pure lei alla demenza. Ecco come ci piace immaginarla...

AHI, AHI, AHI!

Ciao a tutti/e! Non vi chiedo come state perchè da quello che sento e leggo una risposta me la sono data: male! MI dispiace sentirvi così e sinceramente non so neanche cosa posso fare per tirarvi su. Anche perchè non vivo la situazione in prima persona. Andrea nell'ultimo post ha detto cose giuste. Ragazzi bisogna rialzarsi, è l'ultimo anno e sicuramente vola, bisogna studiare, ma anche divertirsi, lasciarsi andare!!! Dai vi racconto un episodio accaduto oggi in classe mia. Ultima ora di lezione, fisica interroga, questo poveraccio non sapeva nulla. La prof chiede: "come mai non hai studiato?", pronta la risposta "eh... vede prof, il combattimento con freezer mi sta sfinendo e non riesco a studiare (riferimento al cartone animato "Dragon Ball")". Immaginate la scena, tutti seri, prof incavolata e questo che se ne esce co sta stronzata. Poi ci sono quelli del V scientifico che cantano tutte le ore "Sta sera mi butto, Sta sera mi butto"; perchè la loro prof si è buttata dal II piano, dicono (ma dicono) per la disperazione di avere quella classe. Ragazzi (mi rivolgo ai miei colleghi in particolare) tiratevi su! dov'è finito il menefreghismo dello scorso anno??? Ci vuole un richiamo alle origini. Questo blog è stato fatto per trovarci sempre TUTTI QUI, ma con lo spirito di sempre.E poi un anno vola, ma siamo noi le ali che lo fanno volare, se uno si annoia o è triste le ali non fungono... quindi ripartite!!!!! Ora vi lascio. Alla prossima... STATE SU!

mercoledì, novembre 29, 2006

dum loquimur, fugerit invida aetas

ciao ragà, sono Andrea... vi stavate forse chidendo se quest'ondata di malumore e malinconia non mi avesse toccato? la risposta comunque è si, anche io sono entrato nel tunnel dei cattivi pensieri. da un certo punto di vista è anche colpa mia il crollo emotivo degli altri nullafreganti perchè ho iniziato io stesso quest'anno con una fiacchezza e una tristezza incommensurabile. non me ne vogliate ma non dipende da me... cmq... non so neanche che scrivere... a scuola c'è una situazione tremenda: praticamente non si parla più se non per litigare gli uni con gli altri, a parte le solite dementate tra amici, i prof si lamentano (e a ragione direi) e palella ha praticamente istituito un regime di terrore. per il resto che avanza? amore??? vita sociale??? una cacata da ogni punto di vista... almeno dal mio singolarissimo punto di vista... quindi, diamoci una svegliata! vivo nell'illusione che, se io sono riuscito a fare intristire tutti, magari posso anche riuscire a risvegliarli... quindi, amici, basta ste cazzate... Orazio dice che mentre parliamo il tempo invidioso già fugge... e c'ha ragione, vorrei ben vedere... cogliamo sto cazzo di attimo e diamoci allo studio (purtroppo) ma anche al divertimento. per Rokka: non ti merita. per Nando: datti na mossa... per me: lasciamo perdere, va... a presto...

il Nullafregante Perro, stanco della situazione

martedì, novembre 28, 2006

Osservazioni pessimistiche di un nullafregante abbastanza malinconico

Scrivo essendo abbastanza triste e decisamente amareggiato. Ogniqualvolta penso all'ambiente scolastico non vedo che desolazione intellettuale e morte intellettiva. Ormai neanche il mio aderire alla quintessenza del nullafregantismo mi sorregge. Oggi con la Coccoluto alla quarta ora è stato tutto abbastanza surreale e decisamente abbozzato, qualsiasi cosa fosse (una litigata, una chiacchierata di chiarimento, un atto d'accusa o quello che era). Io avrei voluto segnalare la mia disapprovazione con un sonoro peto, ma ho pensato che non era il caso. Sarà che a me de Flaminia non me ne frega un cazzo, ma mi è sembrato tutto così suprefluo. Ma in effetti, da un punto di vista scolastico, non me ne frega un cazzo un po' di tutto (tanto è vero che scrivo ciò invece di studiare fisica o la tanto temuta geografia astronomica). Vabbè, mi sento sempre più fuori luogo e sempre più estraneo. Almeno gli altri due nullafreganti si consolano reciprocamente sussurandosi finti segreti negli orecchi e pomiciando dietro gli armadi. Io c'ho la mezza che mi sta in crisi per motivi che non specifica (a parte qualcuno che ho capito ma non riferisco) e quindi neanche al banco mi diverto. Boh, non so. Domani, prevedo un'altra giornata un po' di merda, triste e abbastanza inutile, in quest'anno triste e abbastanza inutile, specialmente se comparato col demente quarto (ah, i 4 nullafreganti all'ultimo banco!) e il magnifico terzo (quanto ci divertimmo io e Palmacci, invisi alla classe e agli dei).
Vi saluto, tornando a rattrsistarmi, sperando in qualche effimera giornata demente (tipo domenica m'è piaciuta abbastanza, come giornata).
Un nullafregante Rokka deluso come uomo e come cavallo.

Cronache del martedì

Ciao a tutti. Sono Luigi, e sono appena tornato dal corso di cinema "David di Donatello" del martedì pomeriggio. Quest'oggi abbiamo avuto il privilegio di vedere un vero e proprio "capolavoro": trattasi di "Ma l'amore sì", kolossal italiano con attori del calibro di Anna Maria Barbera, Marina Limosani (eh, beh...), Lorenzo Balducci (una certezza, oserei dire...) e Elena Bouryka (candidata all'Oscar, senza dubbio...). Il film ha fatto schifo a tutti, e la curatrice del corso lo ha demolito pezzo per pezzo, partendo dalla sceneggiatura (argomento della lezione di oggi) fino ad arrivare alle musiche. Non so se continuerò a seguire questo corso: staremo a vedere...
Nella classe niente di nuovo. Forse (ma forse) si è risolto il problema gita: si andrà in crociera nel Mediterraneo Occidentale, avendo raggiunto i 4/5 della classe. Il problema è portare la cifra di € 200 entro la fine di questa settimana, cosa che - giustamente - non va giù proprio a nessuno.
Oggi abbiamo assistito all'ennesimo passo verso l'esaurimento collettivo di noi alunni. La causa di tutto è stato un litigio con la Cocco, sfociato in un'ulteriore divisione all'interno della classe: c'è chi condivide (almeno in parte, sia chiaro) le idee della prof., e chi le va contro. Non posso dilungarmi ulteriormente, e mi scuso con il Faina per tutta questa oscurità. Al di là di questo, la speranza di noi nullafreganti è che, con oggi, si sia posta la parola fine all'"affare Flaminia". Ma già sappiamo che non sarà così.
Invito chi vuole a lasciare i propri commenti, sia sulla questione gita che sullo scontro Cocco vs. alunni. Alla prossima. Ciao.

Luigi

domenica, novembre 26, 2006

pre festa Bob

CIAO a TUTTI siamo MATTEO e perroni. STIAMO a casa MIA (sua) OVVERO del perro, NELLA QUALE ho mangiato una pessima sacher. FANCULO ZOCCOLACCIA. Su perro, non siamo ermetici sennò er Faina non capisce un cazzo, DICIAMOLO. SI, PARLIAMO DELL'EVENTO MONDANO DEL GIORNO: l'arrivo delle tue nonne? NO! LA FESTA DI BOB. Ah, quella...ma non ho capito: chi mi riporta a casa? GAMBA. Argh! AVEVAMO DETTO DI NON ESSERE ERMETICI... quindi parliamo di un argomento che tutti conoscono...la FRRRRREGNA? Il compleanno di Bob, per Zeus! E CHE DOBBIAMO DIRE? Possiamo raccontare di come siamo giunti a farle il regalo..."Puntate sul tecnologico" disse... E TECNOLOGICO FU! GLI ABBIAMO REGALATO INFINE un orribile completo intimo NONCHE' UNO SPLENDIDO TROLLEY (ALLORA TU SI' N'ASHTRONAUTA!) E quindi...secondo me rimarrà di merda e farà un sorrisino forzato...e si trasferirà al liceo di Fondi... OPPURE A ROMA... TANTO ORA SE NE VANNO TUTTI! Restano solo i mejo (non faccio nomi tipo Gambacurta sennò si incazzano).

MA PARLIAMO DI VALENTINA COME DONNA PRECOPERNICANA; PRECOLOMBIANA... prepalaziale...Valentina tronfia indossa i suoi stupendi mutandoni vittoriani COME MARIE ANTOINETTE (CHE MANGINO BRIOCHES!) scusa non capisco questo anacronismo... NIENTE NIENTE... mi sa che Faina e Francescooh non hanno capito veramente un cazzo di ciò... PERCHE' NON SCRIVIAMO UN'ODE A VALENTINA? Perchè abbiamo ancora un cervello, mi sembra. Tanto vale scrivere un ode a un comodino o a una friggitrice. SI. Mi pento di quello che ho detto e rinnovo la mia stima nei confronti di Valentina. MA QUESTO SEMBRA UN DIALOGO NEOPLATONICO... MA C'HAI I MIMI SOTTO IL CUSCINO (DI CITTA')? Chi io? tengo solo un fazzoletto sul comodino visto che causa raffedore sfraffo di continuo...e questa è la storia del mio raffreddore... CHE E' PERENNE, O IMPERITURO. Il dialogo si fa sempre più interessante...parliamo di una certa sacher...ERA DAVVERO BUONA IN QUANTO FATTA CON LE MIE MANINE. Bella robba...tu piuttosto che scarpe ti metti (di sicuro le mie sono più belle)? IO MI METTO QUELLE COLOR BUSTA DEL PANE... LE TUE MEZZE DA TIP TAP MEZZE DA TORERO! AHAHAHHAHA... sì vabbè...io direi di salutare il nostro personaggio anonimo preferito...ciao Mauro, come ti va? DAI OGGI E' DOMENICA... STARA' SOLLAZZANDOSI CON LA SIMONA... CIAO SIMONA! perrò! non mi sembra il casso...io me lo figuro a parlare di amore e amicizia con gechi giganti e scarafaggi volanti... QUELLO CHE E'...vabbè ci siamo messi a guardà i vecchi quaderni...della gnagna. Addio! ADDIO RAGA' CI VEDIAMO DOMANI DOPO LA FESTA... CIAOOOOO

IL NULLAFREGANTE PERRO featuring il Nullafregante Rokka

venerdì, novembre 24, 2006

Pattuglia di sicurezza

Ciao. Sono Luigi. Innanzitutto un saluto al mitico Fratta, che posta sempre più spesso sul nostro blog. Colgo l'occasione per rinnovare i complimenti di tutta la sua ex classe per il 10 a letteratura greca: Francè, sei stato davvero mitico; la Cocco (che, purtroppo, è molto calata quest'anno) era commossa. E cmq si, i rappresentanti quest'anno siamo io (eletto con 11 voti) e Martina (eletta con 1 voto a pari merito con Marta, ma ha vinto al ballottaggio).
Ora passiamo al fatto del giorno: l'assemblea d'istituto. Forti di una potente amicizia con almeno due dei quattro rappresentanti d'istituto, io, Rocca e Palma siamo entrati a fare parte della cosidetta "Pattuglia di sicurezza": trattasi di quei tizi che vengono posti nei punti nevralgici del cortile, e impediscono a chiunque di abbandonare l'assemblea. Dopo un inizio stentato (con tanto di cazziata di Pasquale), io e Rocca abbiamo preso la mano, e alla ricreazione abbiamo bloccato praticamente tutta la scuola fuori dal corridoio della palestra. Dopo l'intervallo io ho disertato, causa noia, e sono stato sostituito dal Palma, che ha affiancato il Rocca fino alla fine. E' stata una bella esperienza, senza dubbio meglio dell'assemblea, che a dir la verità non è neanche cominciata... Gli eventi più metafisici avvenuti durante la mattinata sono senz'altro il ritorno di Pecchia (scomparso misteriosamente alla fine dello scorso anno e miracolosamente ricomparso oggi), che mi ha detto di salutare Fratta; le imprese del sosia di Gattuso, che, grazie ad una sorta di dono dell'ubiquità, riusciva ad essere dappertutto; i dialoghi con il prof. Faina (sui soliti argomenti: amore, amicizia, adolescenza,psicologia, lui che diventa vecchio... [eh, eh, scherzo]]); e le improbabili scuse inventate da quelli che volevano fuggire dall'assemblea. Tutto qui (e tutti qui). Cmq, per rispondere alla domanda finale del mio ultimo post: non credo che arriveremo agli esami sani di mente. Praticamente siamo tutti mezzi esauriti: chiunque abbia idee per la nostra sopravvivenza le faccia pervenire, grazie. Ciao.

Luigi

giovedì, novembre 23, 2006

SALVE A TUTTI!

Ma come va? Qui tutto bene. Domani sto a casa, perchè la mia classe romana, va a Fossanova (ribattezzata dai miei "compagni" <>) a vedere l'unica cosa che si può vedere in quel ramo dal fiume Sisto che volge a mezzoggiorno, ovvero.... la Mater Dei, Ersilia! Ovviamente scherzo, visitano il Museo della matematia, l' abbazia e la stazione credo. Tutte cose che suscitano talmente tanto il mio interesse che ho deciso di restarmene a casa. Sono stato aggiornato su tutti gli sviluppi dell' ultima assemblea, dai immagina che sia andata bene. Ho letto invece con stupore e gradimento che i nuovi rappresentati sono Lugi e Martina... Non me lo sarei mai aspettato. Ma com'è succeso?? Ci prego illuminatemi!!! Alla prossima..

P.S.- Per Alessandro (Sacco) Questo è il blog dei "nullafreganti" alias una "Gnagna" virtuale. A proposito, ma la Gnagna cartacea che fine ha fatto?

mercoledì, novembre 22, 2006

Le donne all'assemblea

Ciao a tutti. Sono il nullafregante Luigi e scrivo finalmente dopo quel famoso post che, alcune settimane fa, tante polemiche aveva sollevato nella nostra classe. Oggi, alle ultime due ore, si è svolta la prima assemblea di classe dell'anno. Si è trattato di un evento particolarmente infuocato, e per questo mi limieterò a farene un riassunto breve e non esauriente: ognuno poi sarà libero di aggiungere i propri commenti a piacimento. Scongiurato un attacco improvviso della Magliocca (che, nella sua subdola e contorta mente, avrebbe voluto prendersi la prima ora di assemblea per "interrogare"), i rappresentanti (il sottoscritto e Martina la Mezza) hanno potuto dare il via alle danze. All'inizio i toni sono stati pacati; ma una volta arrivati alla voce "rapporti interni alla classe", si è scatenato il putiferio. Tralascio quello che si è detto (il prof. Faina mi scuserà per l'ermeticitò, ma questi sono fatti nostri), e mi limito a dire che (quasi) tutti hanno preso la parola (persino 2/3 dei nullafreganti!). Alla fine siamo finiti a parlare del regalo per il compleanno di Roberta, e il Roccarina ha giustamente notato che "c'era il solito clima da fine assemblea, quando tutti vanno d'amore e d'accordo". Stendiamo un velo pietoso sul raffinato et aulico verbale. Serviranno a qualcosa queste discussioni? Le cose miglioreranno? Riusciranno i nostri eroi ad arrivare agli esami sani e salvi? Ai posteri l'ardua sentenza...

Luigi

P.S. Un saluto al mitico e sottosviluppato Francescooh, che non ci veniva a trovare da un po' di tempo sul blog. Un giorno faremo una tavola rotonda Classico vs. Artistico, e allora vedremo come finirà questa storia... A presto!

lunedì, novembre 20, 2006

Versilia Park

Dei flaconcini di sangue spariti nel nulla... Delle analisi infruttuose... Cosa si nasconde dietro gli aneddoti di Versilia?

Ta-ta, ta-tà, tararà-ta-ta-ta-ta-ta... (solito motivetto alla Jurassic Park)

Un'equipe di malvagi scienziati americani senza scrupoli ha trafugato il sangue della nostra Versilia preferita. Qual'è il loro nefando proposito? Vogliono clonarla unendo il suo DNA a quello di un rospo! I cloni così ottenuti sono stati posizionati in due sperdute isolette nel pacifico meridionale: Site A e Site B. Le due isole diventeranno ben presto un parco a tema nomato "Versilia Park".

Cocco: "vedrete vedrete che fine farà questo vitello legato all'imbracatura, una volta sceso nella boscaja dove sono le fameliche Versilie"
Versilie, da dentro la boscaja: "è vero! è vero! è vero!"
Astanti: "ooooh"

Il vitello viene calato tra muggiti disperati e squassanti "è vero!". Quando l'imbracatura viene risollevata è tutta sgangherata e sine vitello.

Cocco: "muahahahahahhaha, quando mi toccano i vitelli!"

Scusatemi ma non sapevo che cazzo scrivere... A presto!
Nullafregante Perro

venerdì, novembre 17, 2006

L'uomo che sussurrava ai gechi e agli scarafaggi

Premetto di aver impiegato circa mezz'ora a capire come accedere in ipso blog dalle impostazioni modificate (è più difficile entrà qua che nel cesso di Ratzinger). Vabbè, passiamo all'argomento del giorno: no, non le disavventure del nostalgico Fratta, ma il rapporto che una certa persona ha con gli animali. Costui, cui assegneremo il nome immaginario di Mauro, dal rapporto ambiguo con la città di Terrafogna ci ha raccontato dei suoi rapporti ravvicinati con alcuni degli esseri più meravigliosi del mondo animale:
-proprio nella città ove sorge il caro liceo ed ove erra la nutria bionda, Mauro passò una notte da incubo, quando la casa in cui alloggiava fu invasa da uno sciame di scarafaggi volanti (la cui esistenza è testimoniata da autorevoli fonti storiche, quale Martina). Scarafaggi grandi come avvoltoi, che svolazzarono empi spaventando il nostro Mauro.
Poscia:
-fuggito in un noto stato del sud-est asiatico con una non mejo identificata Simona, Mauro incappa in una sorpresa ancor peggiore degli scarafaggi svolazzanti: il suo bungalow (o balamàn che dir si voja) viene invaso da una tribù di gechi giganti, grossi come coccodrilli. Costoro occupano il bungalow e rallgrano Mauro con il concerto delle loro angeliche voci.

Scarafaggi volanti? Gechi che cantano? Mauro ci nasconde qualcosa?
Alla prossima puntata (di Timbuctu)
Nullafragante Rokka

CHE MINISTRO....

Salve a tutti! Come state? Qui nella capitale tutto bene... Vi racconto un simpatico episodio accaduto nel mio liceo romano (che non ha niente a che fare con prodi). L'altro giorno, è venuto il ministro della Pubblica Istruzione, quel democristiano di Fiorini. Beh, si è fatto attendere per un' ora e mezza e nonostante le richieste, quasi in ginocchio del nostro preside, l'abbiamo fichiato al suo ingresso. Inoltre parlava tanto di legalità, senso civico, educazione al rispetto delle leggi... tutti questi principi più che condivisibili. A questo mi è sorto spontaneo chiedere: "Signor ministro, lei parla di tutti questi sani principi, ma gli esempi che abbiamo noi - gente che violenta e uccide minorenni e si ritrova una pena minima, o anche ladri, spacciatori, assassini che in un attimo con l'indulto si sono ritrovati liberi di contnuare il loro - non conducono al rispeto delle leggi. Lei che ne pensa?"... Boh! Ci sta ancora pensando, non mi ha risposto!!! Cmq una piccola richiesta per i miei collèghi, firmateli i post! E poi è vero, bisogna evolversi, essere meno ermetici! Alla prossima... Nullafregante Fratta

giovedì, novembre 16, 2006

oh fortunati anche troppo, se solo conoscessero i loro beni, i Nullafreganti

Certamente vi starete chiedendo cosa sia successo ai Nullafreganti di questi tempi. Ebbene ieri siamo andati a visitare, guidati dalla new entry Chiadin-mundì nonchè dalla sempre mitica Mastroianni (che assomiglia sempre di più, in maniera sconcertante, soprattutto di profilo alla pseudo Kiadimundi), a Roma, le mostre di Matisse/Bonnard (Viva la pittura! Du cultura) e sulla Cina (per la gioia di Versilia con caduta del digamma) nonchè i tre Caravaggio esposti in S.Maria del Pioppo. Sebbene la visita non fosse organizzata un granchè e nonostante la guida tremenda della mostra degli impressionisti (Elisabetta come la Ponz, con la errhe moscia e dalla pronuncia frhaçese, prhobabilmente, come sostiene Deborha, affetta da enfisema), siamo stati piacevolmente colpiti da alcuni aspetti del viaggio:

  • i Caravaggio che "sembravano finti".
  • la conscenza di Valentina. Certo direte voi, invece no! Era un'altra Valentina (E! Basta!) definita dal Perro "affascinante se avesse dei capelli normali" che tuttavia presentava delle somijianze con il nostro caro Baluardo del rigore morale. Essa era infatti amante del viola, come testimonia la sua discutibile maglietta, e onnisciente. Inoltre aveva dei capelli improponibili e una simil-frangetta (a proposito, anche Valentina si è fatta la frangetta, anche se con esiti più felici della guida).
  • le solite fottos, tristemente allegre come da copione.

Finita la giornata ce ne siamo tornati a casa, dopo aver giocato all'imbilmatico gioco del dimmi-dammi-comandami.

Il giorno seguente, ovvero oggi, in classe si respirava un'atmosfera a dir poco lugubre. Tutti in nero, infatti, secondo quanto si era deciso ieri, per far contento er Faina, amante del suddetto colore. Dopo aver trascorso la prima ora a rimirare con la Mastroianni le foto, le seguenti due ore a cercare di far tutto tranne grammatica con la Cocco e la quarta ora a parlare di Manzone con la Simona (non la moglie del Faina, mi raccomando), abbiamo passato gli ultimi 60' facendo foto, ascoltando le lodi sulla scelta degli abiti, parlando insomma di tutto e di nulla, dimenticandoci come è nostro uso di fare lezione di inglese. Che palle direte voi e in un certo senso vi capisco. A presto con nuove mirabolanti avventure!!!

Perro il Nullafregante amico delle donne.

PS: c'è chi dice che il blog è ermetico. Questo è vero... Però bisogna tener conto del terget a cui, per ora, è rivolto, ovvero la classe. Personalmente sono d'accordo ad allargare gli argomenti alla comunità multimediale omettendo la trattazione delle dinamiche della classe ma per ora credo che non sia ancora tempo. Ricordiamoci infatti che questo blog rimane pur sempre l'evoluzione del quaderno della GNAGNA e perciò è locus di riso e fatuità. Fin d'ora comunque, aspettando la trattazione "impegnata", mi sforzerò di essere più comprensibile nei miei post. A presto!

martedì, novembre 14, 2006

Analisi coerente della persona quella che è Valentina, fondatora del valentinismo

O effige del rigore morale, o somma sapiente, o unica figura nella classe a mantenere una valenza positiva, io ti elogio, o padrona del gatto Sciarpino. Tu volgi il tuo sguardo pio su me, misera capra della greggia (o greggi o gregge) e sorridimi benignamente, nonostante io sia indegno di apparire di fronte a te. Tu Valenina, prima tra tutti i mortali, hai fondato una somma disciplina, unica via per districarsi nel labirinto della vita. Basta, non so che inventarmi. Ti saluto, illustrissima, pregandoti di allontanare da te le Gambacurta e cacciar fuori altre Martine, pari o inferiori a quella che tu hai educato e che ora, tua adepta fedele, mi siede accanto cercandomi, in base alla tua nobile dottrina, di elevarmi dal mio stato caprino.

Profonde scuse solenni

Domando umilmente perdono, essendo state equivocate le mie parole (anke se questa non è una giustificazione). Mi inkino umiliandomi, disperandomi e pentendomi per aver scritto quel che ho scritto. Mi fustigo nel pentimento, riconoscendo di essere uno stronzo solenne, indegno di voialtri, che dice sempre quello che pensa e spesso quello che non pensa senza alcun tatto, senza curarsi di come gli altri possano prendere le mie parole. Perdono, scusate, ciao.

lunedì, novembre 13, 2006

Nullafregante Fratta

Ciao a tutti! sono il nullafregante Fratta, si si, quello che si è trasferito a Roma... E' la prima volta che scrivo da quando è aperto il blog (che tra l'altro è stata una mia iniziativa). Fino allo scorso anno stavo dentro quella giungla (dico giungla perchè avete visto quanto è difficile capirci qualcosa) e riuscivo a comprendere in parte tutti gli strani fenomeni che si verificavano. Ma ora, nonostante lo zelo con cui i tre nullafreganti raccontino i fatti che accadono, risulta tutto abbastanza oscuro... che ci sia magari un mistero o un codice? Magari tra 500 anni qualcuno scriverà "il codice dei nullafreganti" in cui si parlerà di una classe felice, piena di pace...una sorta di eden sulla terra insomma (in ogni codice ci sono un sacco di cavolate). chi lo sa? Cmq io volevo davvero ringraziare i miei collèghi lontani, lontani. Saluto tutti. alla prossima!!! Il nullafregante Fratta

...Rita propheta in patria...

Salve popolo nullafregante! Oggi, che ci crediate o no, per la prima volta il blog ha avuto un certain reguard poichè, data l'assenza della Mastroianni, si è andati a cercare "informazioni sulle mostre" da visitare mercoledì a Roma, insieme a Chiadin-mundi, nell'aula multimediale dove già vedemmo "Caos" dei fratelli Taviani con la Ponz al ginnasio (ma potrei benissimo sbagliarmi). Anyway le ragazze, spronate dai tre Nullafreganti, sono andate a visitare il sito nostro blog e -ahimè- anche quello del Faina, per loro somma gioia. Incredibile... Hanno visto il sito persone che altrimenti fino ad ora se ne erano allegramente disinteressate, come ad esempio Mirtini, le due Scazouse, Flaminchia, forse la Magna Marta e altre. Certo è che non è stato questo l'avvenimento chiave della giornata bensì lo è stato l'ultima ora, quando la nostra Rita preferita (non l'Alicandro) si è gettata nei vaticini più assurdi partendo dalla spiegazione del reticolato terrestre e simili.

  • Innanzi tutto abbiamo scoperto che, nonostante sia opinione comune che Plutone sia il satellite di un pianeta molto più grande a noi ancora sconosciuto, Rita, agitato il thermos profetico, ha affermato che infine si verrà a scoprire che Plutone altro non è che un pianeta. Piccolo ma pur sempre pianeta.
  • La riforma scolastica (ossia quella che vuole farci esaminare da dei professori esterni) non si farà.
  • Basandosi sul principio di ruotazione delle galassie si può finire con l'affermare che l'Universo è limitato! Ma ci rendiamo conto? Secoli e secoli di fisica e filosofia spazzati via in un ora'di geografia astronomica!

Queste sono cose che fanno pensare... Alla prossima strabigliante ora!

Perro il nullafregante

venerdì, novembre 10, 2006

I segreti più reconditi della classe

Oggi abbiamo fatto il compito in classe di italiano, sul gobbo de Leopardi. Che dire? Io personalmente Leopardi non l'ho mai studiato in vita mia, qui lo dico pronto a smentirlo alla prima occasione. I miei zelanti compagni di classe sembravano invece molto preparati, parlo specialmente del Trilogy, fenomeno antropologico che richiama sempre di più la mia attenzione, a causa del forzato esilio dai nullafreganti. Il Trilogy scrive compatto, e scrive molto...mi chiedo se scrivano cose inerenti o se escano allegramente fuori traccia. Martina l'ho vista con i miei occhi iniziare dopo di me e scrivere il doppio di me, termiando la prima risposta alle 10, quando io già cercavo di inventare la quarta risposta. Gambacurta la vedo colta da libresca facondità e quindi presumo abbia trattato approfonditamente aspetti quali la presunta inesistenza del passero solitario. Valentina...non per niente il trilogy è nato da lei, ha scritto ininterrottamente per tre ore e mezzo, ispirata dal gatto Sciapino, terminando la prima risposta allorché i giorni son lunghi in maggio. Ma cosa avrà scritto questo Trilogy? So per certo che Martina ha citato Rousseau e un certo Enzo Raimondi, che in non so proprio chi sia. Quanto a Valentina, probabilmente ha fatto collegamenti con Lucrezio, Petrarca e Thomas Muntzer e la battaglia di Frankenhausen. Vabbè...
A parte questo potremmo parlare della solita memorabile lezione del professor Faina. Er Faina, dopo avermi escluso dal giro del soft-air per sospetta vicinanza a formazioni para-militari di sinistra (non capisco come sia possibile che nessuno comprenda le mie idee) e aver criticato la mia onestà e la mia mancanza di tatto (il mio più grande difetto e il mio più grande pregio) ha rivelato una cosa sconvolgente: no, non parlo della sua esperienza in fatto di ragazzi olandesi. Mi riferisco a sua moglie (mì moglie, come amava definirla). Faina è sposato con la Flamini. Infatti lo ha detto pubblicamente: si chiama Simona. Ma guarda te. Uno non sa mai cosa aspettarsi. Il giorno prima stai tutto tranquillo e il giorno dopo scopri che la tua professoressa di italiano e il tuo professore di inglese stanno insieme da vent'anni. Bah. Che dire?
Non ero rimasto così sconvolto dall'ora prima, da quando la Magliocca ha lasciato trapelare che vuole accompagnarci in Austria. Voi cosa ne pensate (del trilogy, dell'inciucio e della gita)? Commentate.

giovedì, novembre 09, 2006

Ode al Gatto Sciarpino nel'occasione del compito di Italiano

metro: strofe di sette endecasillabi e un settenario.

“Volgi a noi il sorriso beato gatto,
di noi maestro di somma eloquenza,
Sciarpino!” Or non disdegnare l’ode
Alzata da’ Nullafreganti che un dì
Visitasti in sogno e teco recasti
Nel pascolo montano delle muse,
Incoronando d’alloro il loro
Giovine, efebo capo.

Non negar loro di intonare il tuo
Divin canto; del gobbo de Leopardi
È dunque necessario che si parli:
Così stabilì la Barocca e il triste
Destino, ahimè l’Offerta Formativa
Che su lor incombe da Palella oscuro.
“Ahi sciagurati! Valse voi qualcosa
‘L terzo anno con Rosato?”

“A niente, a niente!” rispondiamo, gatto;
“Divino gatto, baluardo del moral
Rigore che a immagine tua plasmasti
Valentina! Gatto che il cammino fai
Splendente, da buio, e illumini la via
Al solingo viandante. Noi, miseri,
Te solo imploriamo!” “Si, ma di cosa?”
“Cosa? La merda rosa!”

mercoledì, novembre 08, 2006

blog rinnovato!

Ciao a tutti! Finalmente siamo riusciti a capire qualcosa di come funziona la scrittura html e il blog ne risulta rinnovato: un nuovo colore di sfondo innanzitutto, per far piacere a Nando che se ne lamentava sin dal suo primo post e soprattutto la foto del contatto! Ebbene sith, è la famosa The Miracle (storica copertina dei Queen) remixata ovvero rifatta ad hoc dai vostri prodi (Prodi?) Nullafreganti! Considerando che le donne hanno apprezzato particolarmente il volto del Rokka ("Oh, Matteo è quello più bello! Sembra un attore!") sappiate che lui è quello sull'estrema destra. A sinistra (te pare) campeggia invece il Perro e al centro c'è Nando di cui si vede praticamente solo Nando visto che il resto del volto è fuso agli altri due. (Nando è il naso, per chi non capisse). Vabbè dopo questa disquisizione inutile sulla foto (infatti, fino ad adesso, tutti i visitatori ci conoscono) ma che forse, in futuro, si renderà necessaria (se ci verrà qualcuno che non conosce di persona i Nullafreganti) vi lascio... Il blog di sti tempi è un pò morto ma del resto in classe non succede mai nulla. L'unica cosa (...la merda rosa...) degna di nota sono forse i commenti incazzosi delle ragazze che hanno letto il posto di Nando "Contro la mia classe" e sembrano parecchio risentite... Mha... Spero di scrivere cose più interessanti la prossima volta! Adios!!!
Il nullafregante Perro (già detto "il battitore libero" da er Faina)

lunedì, novembre 06, 2006

Dopo tanto tempo scrivo sul blog

Ciao a tutti, belli e Lugi. Siccome che era un sacco (alessandro) di tempo che non postavo un post (accusativo dell'oggetto interno) ho deciso di rompere il digiuno. Che dire? Oggi è san Cesareo (o meglio è festa; non si sa bene in quale giorno si festeggi il santo; ci stanno lavorando i sapienti assiri) e quindi non si è andati a scuola. Meglio così, si dirà. E vabbè...i villici della classe (la maggioranza etnica) avranno passato una gaia giornata, nelle loro rispettive case. Quanto ai terracinesi, compaesani di nutrie, penso che si stiano godendo la loro beota asinità passeggiando nella fognosa cittadina, approfittando del tempo benigno. Per quanto riguarda me, essendo da sempre restìo a mischiarmi alle folle, me ne sto a casa. Stamani finii di vedere Le Due Torri, parte seconda del Signore Degli Anelli. Confermo il mio giudizio: sono bei film (vederli in dvd buttato sul divano o la sera al caldo sotto le coperte li rende ancora migliore), in certi punti bellissimi, ma non raggiungeranno mai il libro, un autentico capolavoro purtroppo sottovalutato. Anche perchè in certi punti Peter Jackson inserisce propri punti di vista e ne tralascia alcuni del grande Tolkien. Vabbè...in ogni caso ammiriamo la trasposizione cinematografica della trilogia.
Passando ad altro...forse il nostro sublime blog sarà visitato da onorevoli ospiti quali il Kavikka o talune femmine, ma a lasciare commenti sono solo l'invadente Serena, una volta Francescooh e il professor Faina. Ma ci rendiamo conto? Non me ne voglia il professore, ma ci piacerebbe vedere commenti di altri. Prendiamo delle misure...pensavo a un embargo contro Serena...
Vi saluto prima che pensiate che io sia pazzo (ho citato bene quella famosa cosa?)

il nullafregante Rokka (ma tanto er Faina già m'aveva riconosciuto, perchè lui ehh...lui c'ha inquadrato...tu sei il capo, tu sei il braccio...professò le dirò, io sono il pancreas dei Nullafreganti)

sabato, novembre 04, 2006

La divisa del Nullafregante

Hola! Oggi, in occasone dell'ora di Caesarina, ogni Nullafregante, ciascuno di sua sponte, si è vestito allo stesso modo, dando vita alla divisa del Nullfregante! Con gran scorno del Faina, questa si compone di felpa (o maglia o quello che è) rossa e pantaloni (rigorosamente di tuta) blu. Le varianti sul tema sono svariate (da Perro che preferisce le scarpe gialle e una pacchiana felpa FIAT a Rokka che cela il rosso sotto il beige della giacca) ma la divisa resta quella. Unico limite è che per Nando e Perro la sola occasione di indossarla sono i giorni di educazione fisica; Rokka invece la tuta ce l'ha su sempre... Vabbè quindi siete avvisati: qualora un giorno i Nullafreganti conquisteranno il mondo e istituiranno uno stato di terrore, procuratevi pure voi qualcosa di rosso e qualcosa di blu! Ne avrete bisogno!!

mercoledì, novembre 01, 2006

la matricolettaaaaaaa 2006

Martedì 31 il TUA' discoteque ha aperto alle 22:00 le porte a quella miriade (quasi 400!) di giovini e giovinette assatanati ed entusiasti di prender parte all'evento mondano che alcuni avevano già definito il "più importante del secolo". D'altronde erano entusiasti a ragione in quanto, sin dall'entrata, si presentavano sulla soglia due maravigliose creature: na pertica bionda (Marta docet) che risponde al nome di Titti e sua altezza Martina. Scese le scale ci si imbatteva poi nelle splendide cassiere: la sempre fantastica Marta e Ilaria dalle bocce al vento. Dopo il timbro, impresso dalle sapienti mani del sottoscritto, il nullafregante Perro, nonchè dalle biondissime Bob e Flaminja la tartaruga ninja, si entrava in un piccolo vestibolo dove era situato il guardaroba di Melania e Gambacurta ("sono Claudia Gambacurta!"). Come scordare poi Federrrrr[...]rrrica, la factotum del tuà e Serena, esperta di danza e teatro e perciò curatrice delle coreografie. Si aggiungeva a questa moltitudine l'inutile Lollo con mansioni non specificate. La serata è stata un successo (considerando che era comunque la sfigata matricoletta del classico) ma tuttavia ha registrato qualche lieve inconveniente: ad esempio l'entrata a straforo di Piergiulio o i diverbi tra Federrr[...]rrrica e il gestore del locale.
Tutto ciò coronato, in ultimo, dall'elezione delle miss Matricolette (alcune davvero degne di nota, come l'ultima arrivata in casa Rosato: dopo Marco e Giuseppina, Claudia!) e da una pioggia di palloncini terminata in uno scoppiettio generale. Alle due e mezzo su per giù i nostri prodi, fatti i dovuti calcoli e intascate le sudate carte da 20€, se ne sono andati bel belli ognuno alle case loro, infischiandosene delle solite promesse non mantenute fatte ad inizio serata ("oh ragà stiamo tutta la notte insieme e facciamo l'alba"). Finisce così...questa breve Matricoletta se ne va. Ma aspettate e un'altra ne avrete: l'anno prossimo Giovanni Cazzo dirà "oh ragà organizziamo la Matricoletta!" con tripudio di tutti quei disgraziati terzoclassici e sopra tutti del Palma in persona.

Hanno detto della matricoletta:
Papa Ratzinger "feramente na Kacata cvesta Matricoletten, ma le miss zono taffero pone!"
MPC "ero andata per odorarlo"
Bach "ma che è sta cagata?"
MGC "quei maledetti dovevano far vincere mia fija!!! Quando mi toccano i fiji.... vedrete vedrete!"
Maria Cristina Colandrea "mmmmmmm"
Il gatto Sciarpino "sebbene io detesti e aborra simili facezie debbo ammettere che codesti fanciulli son riusciti a metter in piedi una serata nient'affatto male"
Valentina di Prospero "ceeeerto"