domenica, maggio 04, 2008

OI POLLOI

Salve gente! Il titolo l'ho preso dalla parte finale di un post di Matteo. Credo raramente di aver utilizzato questo nostro saluto, però ora che la risento mi evoca un bel pò di ricordi... ne è passato di tempo! Ad ogni modo, scrivo per provare ad uscire un pò dalle polemiche e dai toni molto accesi degli ultimi post; scrivo anche per provare a tenere in vita questo blog un pò amorfo...ma un pò solo; e scrivo in fine perchè qualcuno l'ha richiesto. Comunico che riesco a suonare "Come sei veramente" di Giovanni Allevi (la sigla della spot Bmw, per capirci), si è vero non è complicatissima, ma era così tanto per parlare. In settimana arriva la Palla Zombie, è quella palla che vola intorno al mago, molto carino come effetto, e io voglio comprarla... Quella fa rimanere tutti a bocca aperta! Lunedi usciranno anche i testi di filosofia del diritto il cui esame c'è il 16 maggio (W la Sapienza direte voi!). Bene qualcosa ho scritto... Ma gli altri dove sono finiti!?! Non rinnegate il passato! ! ! Ciao a tutti! Nullafragante Francesco

lunedì, aprile 14, 2008

VIA I COMUNISTI, ITALIA LIBERA !

Bene. POche righe per commentare un liberazione vera e propria. L'Italia è finalmente, ma non oserei urlarlo troppo, libera dall'opprimente ottusità della sinistra. Anche quella finto-democratica di Veltroni, si proprio lui che fino a quelache tempo fa si gloriava di far parte del partito comunista. Per il compagno Matteo e altri, vadano a leggersi qualche editoriale dell'Unità. Ora speriamo nella rinascita. Spero davvero che Silvio tolga le tasse dagli strordinari, così sarà meno brutto farsi qualche pomeriggio in più. Scusate ma credo che soltanto chi abbiamo una vita calata nel mondo, nelle difficoltà di tutti i giorni, possa capire la soddisfazione di questa vittoria. Non voglio sembrare presuntuoso. A tutti buonanotte. Nullafregante Francesco.
P.S. - Spedire Veltroni in Africa? "SI PUO' FARE!"

giovedì, aprile 10, 2008

lunedì, aprile 07, 2008

RIECCOCI!

Bene, bene! Sono felice che siamo vivi quasti tutti e ci rimanifestiamo su questo blog. Manca Luigi, che spero torni presto tra queste pagine a lasciare un segno. Tempo fa qualcuno ha scritto "quel che non mi uccise mi lasciò la forza di vivere", forse questa è la rinascita? Ai posteri l'ardua sentenza! Come vedete ho cambiato colore al blog, perchè già il rosso non si puà vedere in generale, poi figuriamoci quel rosso sul blog... era davvero brutto. Quindi verde: perchè c'era prima e perchè viviamo sempre nella speranza che quello che accadrà domani possa essere migliore, almeno un pò. Ho tolto inoltre il veto che qualcuno dei miei colleghi ha messo al prof Faina, non lo trovo giusto che un prof che abbia idee sane e giustissime sia bandito. Caro professor Faina, lei è il benvenuto su questo blog un pò amorfo. (Ce la dobbiamo fare questa volta, lui capirà). Non commento le ultime due foto messe sul blog, Matteo stile Che Guevara e quelle tre fattezze della natura, ma chi è quello censurato?? Va bene, non voglio fare post kilomentrici in stile Matteo :-) per questo chiudo qui il mio intervento. A presto! Nullafragante Francesco

sulla bruttezza



non sono molto ispirato in questo momento, voglio un sottofondo musicale consono.

muse - space dementia

ehmm... uhmmm...
non è bello ciò che è bello
ma è bello ciò che è piace.

e a noi questo non piace
che bravi i muse!

questo trittico riassume in sè i canoni neoclassici di bruttezza. si noti le tre differenti espressioni:
si noti la grifagna in primo piano, la ridanciana a sinistra, la ossea e nasuta (con naso a ciabatta) a destra.

siamo sanza parole davanti a cotanto spettacolo!

ma chi sono costoro?
non lo sappiamo! ma se lo sapessimo le eviteremmo.

oioia!

-beeeeeeh
-beh!

si dice che socrate fosse il più brutto tra gli uomini (e tra l'altro si dicev la stessa cosa di gesù, cosa ribbadita nel fumattia pascal)


ideato da uno dei nullafreganti e trascritto da un altro dei nullafreganti
il terzo nullafregante ne è stato vittima. aiutiamolo!

il quarto nullafregante vive nella stessa città di quello che ne è vittima.

chiamiamo De Bartholomaeis e la sua allieva del primo anno!

sabato, marzo 29, 2008

ritorniamo sul palco dopo averlo abbandonato in una notte buia e tempestosa



tremate!
sono tornato! almeno io sono tornato... ebbene si... vi scrivo dall'università dove ho internet gratis così succio soldi allo stato connettendomi alla rete sanza fili tinta.

ieri io e matteo siamo stati a cas'ma a firenze con anche un mio coinquilino e così ho sperimentato come sarebbe stato se avessimo preso appartamento insieme... mha, ci si è divertiti, s'è ruttato, s'è scureggiato... abbiamo rimembrato un pò i bei tempi antichi e dal mio armadio polveroso (non è vero io sopra il soppalco spazzo sempre tanto che si è meritato il nomignolo di scopalco) ho tirato fuori delle vecchie foto che non si guardava da tempo...

come al solito un pò di magone però un magone positivo...

via dai, ora me ne vado...
dovrei studiare per un esame di storia della lingua italiana (che ho il 7 aprile) e quella roba proprio non mi entra in mente...

ma chi legge ancora questo blog? sicuramente ancora serena di cui leggo i commenti... e poi? bha...
commentate, commentate miei prodi (ops per parcondicio dirò "miei amici e lettori")...

statevi bene,

a presto

fu nullafregante Andrea


p.s. nella foto sopra, tre sbronzi/stronzi a cas'ma a firenze

il che morirà con voi e anche la restante parte del congiuntivo

venerdì, marzo 14, 2008

NON SO CHE TITOLO METTERE

Cara Serena il blog è morto da un bel pò; questo che vedi è solo un fantasma. Tu come stai? come va l'università? Francescooooooh (chiedo scusa ma non so quante 'o' ci vogliono) sono io, anche se non mi ricordo in queale occasione e cosa ho svelato; spero di non aver detto cose compromettenti, in ogni caso non ero io e se ero io mi avevano drogato. Non so chi sia tale "sinistro" anche se mi sa di qualcosa di sinistro appunto (me la potevo risparmia, lo so). La cosa che più mi commuove è che Matteo mi ha dato ragione, ora piango! Tutto ciò avrei potuto scriverlo in un commento ma non avevo voglia, perciò un bel post in cui ho allungato un pò i pensieri. Cmq mercoledì ho fatto l' esonero scritto di diritto privato romano eravamo circa 400 in aula, ma non siamo riusciti a copiare nulla perchè avevamo dei controllori severissimi alle spalle (sperando che nessuno di quelli fosse gay), spero che mi sia andato bene... ma se vi devo dire la verità da buon nullafregante non mi frega molto! ciao ciao!

martedì, marzo 11, 2008

ECCO QUA, L'HO TOLTO

Ecco ho tolto quella foto, forse perchè il tricolore poteva urate la sensibilità di qualcuno. Si mattè tranquillo l'ho messa io. Era una provocazione e nulla più. Non tolgo quella di Di pietro, perchè siamo in democrazia (almeno apparente) indi per cui la lascio alla sensibilità di voaltri. Cmq essendo sul blog della nutria bionda, approfitto per raccontarvi un piccolo espisodio accaduto nella mia facoltà. Durante il seminario di filosofia del diritto (non osate chiedermi a cosa serva e cosa si studi) il seminarista (che in questo caso non è colui che prende i voti religiosi) pone questa domanda: il Presidente della Repubblica è soggetto alla legge? risposta corale, stile II elementare, "SIIIIII"; unica voce fuori dal coro la mia: "NO!". Effettivamente, secondo quanto ci insegna la teoria il Presidente della Repubblica è soggetto alla legge, come tutti gli altri uomini d'altra parte; ma poi nel concreto, nella realtà non lo è. Ora il perchè è sotto gli occhi di tutti ogni qual volta accada qualcosa, anzi no. quando accade qualcosa non fanno sapere nulla, imboscano tutto. toghe rosse... Per questo la mia risposta. E da lì è nata una mini discussione col seminarista che ha portato a un nulla di fatto. Detto ciò vi saluto. A presto! Nullafregante Fratta.

sabato, marzo 01, 2008

venerdì, febbraio 22, 2008

...EPPUR QUALCOSA VIVE...

DAL BLOG A TUTTI VOI:
"non serve a niente
dire che mi ami
ma tanto chi ci sente
se per noi
si parleranno d' ora in poi
i legami
[...]
non ci ameremo piu' qui ma attraverso
cio' che in altri giorni avremo perso
e nei ritorni della nostalgia
[...]
fammi andar via
perdonati
questa vigliaccheria
fammi andar via
fallo per me
fammi andar via da te..."