Goodbye Marcello

Oi polloi! La settimana è corsa in fretta, ma sono successe un sacco di cose...mercoledì (mentre il nullafregante perro superava l'esame scritto della patente) la classe reincontrava la Masci, quella che a buon diritto possiamo deffinire il nostro miglior docente di inglese (scherzo, scherzo). La classe l'ha accolta festante, l'operato di Mauro è stato subito accantonato e siamo ritornati alle esilaranti lezioni della Masci. Raccontare quanto ridiamo mi sembra impossibile, ma posso assicurare che sono delle ore bellissime (si rideva così giusto quando c'era Alessandro Rosato...).
A questo punto il lettore medio del blog (Federica) dirà: e Mauro? No, non abbiamo dimenticato er (herr) Faina. Anzi oggi l'abbiamo circondato quando è venuto a salutarci, dopo aver pestato una merda gialla e bluastra, ma di piccole serpi infide quali siamo, l'abbiamo fatto solo per un secondo fine...domandargli se voleva accompagnarci in gita. Nonostante la soluzione sia impraticabile a quanto pare si farà. Questo perchè non ci va, ma forse cambieremo opinione com'è nostra abitudine, non ci va di andare in gita col professore di matematica, Figliozzi (Sticozzi). Ma come? si domanda a questo punto il lettore medio del blog, il professore loro de matematica non è la Mastroianni, Mastro Don Gesualdo, Mastrogianni, Marcello o quello che è?
Non più, purtroppo caro lettore. Abbiamo dovuto salutarla, ché se ne è andata a insegnà tipo alla scuola serale (giuro che è quello che mi hanno detto). Peccato, visto che era la nostra professoressa preferita (ecco adesso gli altri si risentono e piangono). è arrivato Figliozzi ("sei tu figliozzi?" con gesto inquisitorio). Costui sembra un buon professore ma non voleva farci prende il cappotto. Cominciamo bene. Me sa che in gita ce tocca accontentarce davero di Mauro, a meno che il prof di fisica (ancora ignoriamo chi possa essere) non sia il Cavicca (magari!) o Melania o Salvatore...
E tutto il resto? Interrogazioni di cocco, la flamini è risucita ad interrogarmi dopo due settimane di scuse assurde, le solite lezioni della magliocca e lo stato di polizia instaurato a scuola dal nostro preside. Il ras Palella ha proibito praticamente qualsiasi movimento (non sindacale, fisico dello studente) e ora non potrò più bighellonare, quello che era l'unico motivo che mi faceva andà a scuola.
Nullafregante Rokka alla ricerca di un motivo per ire a scuola