parole in libertà

o a lavoro l'indiano giorgio mi sta insegnando la sua lingua, il punjabi, e quindi ormi sono perfettamente bilingue, conoscendo circa dieci vocaboli. ma d'altronde quel lavoro non mi piace proprio e confermo che il clima lì presente è insopportabile (anche se certe volte mi schiatto dalle risate)...vabbò, stasettimana è stata terrifcante abbiamo lavorato come non mai, oggi ho finito alle 10 e un quarto e quindi capite bene che fare 14 ore di lavoro in un giorno non è cosa da tutti (altro che mauro faina che fai sei ore da professore e una decina d'ore alla settimana da cybercazzaro. la settimana prossima è l'ultima...finirei mercoledì, ma forse me faccio pure giovedì...evvia si conclude anca questa breve fase della mia esistenza, peraltro non so che diamine di lavoro fare in seguito. quanto all'università ancora sono poco interessato. domani è sabato che volevo passà beatamente isolato, ma a quanto pare ci sono dei misteriosi parenti torinesi in arrivo. che palle. un giorn oche sto a casa e mi toccherà avere contatti umani che non mi interessano! vabbè, addio
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